Iconologia del cavaliere Cesare Ripa, perugino

i5o ICONOLOGIA
Confiderata dunque , come male , la Bruttezza,! fpiegare i di Lei cattivi
effetti , che per loppiù ( noil dico Tempre ) I' accompagnano , la figuro di
faccia alpra , rauica,c Ipù-ccvoie ; p>:rc!ié ilccome , giuita ii lentimento di
Monfig. Ingegneri nella Tua Filonomia naturale , le cofe fìmili nalcono da
altre coie limili a loro , così la faccia deforme dà fegno manifcfto di contumacia
, e di malignità negli umori , e che la temperatura del Corpo lia
peccante i inuguale , ed imperfetta . Onde gli appetiti , e coltumi di Uomini
così fatti , perloppiù fono viziofi , fregolati e corrotti
Del colore della faccia profTimo al verde , così parla il medcfimo Mon-
fìgnor Ingegneri nella fopracitata fua Fiibnomia . La faccia, di colore proffimo
al verde lignifica l' Vomo pie^hei'ole all' iniquità , ed alla 'vcndtttJ. , perchè
ella è jegno di predominio di collera i-erde , la quale è una fuperfluità del fan-
gue ) che fi genera di porzioni ignee , e terrefiri adujle , fimili al Verderame ,
ed è amara , e maligna , e ripugnante al nutrimento delle membra . E perchè
quefia corrompe la foai'ità , e la dolcezza del ftngue , e della pituita , ella di-
pvia l' 'Domo da ogni p'enfiero benigno e clemente » e la difpone all' odio , alla^
malignità , alla crudeltà , ed alla "vendetta .
Le ciglia rafe 5 fecondo Cicerone /^ro B^fcio de proinnc. conf. fono indizio
di malizia, ed alluzia . Tranne ipfum caput, &• fupercilia abrafi olere
walitiam , & clamitare calliditatem l'ìdentur ?
Gio: Battilla Porta nella Ffonomìa dell' Uomo lib. 3. cap. 24. difcorrendo
degli occhj limi , cioè torti , ovver de' Guerci , dice : £' comune opi-
7iioìie de* Filofofi , che i Guerci per loppiù. fieno di mente perverfa , e fieno mo-
firi di natura ; perciocché mancò la natura nella lor formazione , e perchè mani-
cò nel cervello , dal quale fi formano gli occhj , // mancamento è grandi/fimo,
per effere il cervello una delle nobilifjìme parti dell' "Domo , e perciò denotar cattivi
vizj . E Monfignor Ingegneri : Cotali 'Domini, come per la maggior par-
te perverfi e befliali , fono da ejfere aborriti , e la Loro converfazione da tutti
fchifata
.
Il nafo fchiacciato denota Uomo impetuofo , e dato alla libidine .
Per fentimento di Polenione , di Adamanzio , e di Gio: Battilta Porta
Fif dell' Vomo lib. 2. cap. 12. la bocca piccola ufcita in fuori è fegno d'
infidic» e di malignità.
La nebbia intorno al Capo fu Tempre appreffo gli Antichi fimbolo d*
infelicità, e- di pefTinio augurio . Volendo Virgilio pronoIHcare immatura
morte a Marcello dilfe : Eneid. lib. 6.
Sed nox atra caput trifli circumvoLit umbra .
Ed il Petrarca nell' accennare 1' acerba morte dell' amata fua Laura .
E altrove
Tra tanti amici lumi
fna nube lontana mi difpiaeque.
La qual temo eh' in pianto fi rifoha .
Ma le parti fupreme
Erano avvolte i' ma nebbia of cura
.
.
A ragio-