Iconologia del cavaliere Cesare Ripa, perugino

XLVII
„ E con invenzioni , e Poefie
„ RapprefentafTe grate Fantafie .
Gli egregi talenti , e la vajìiijtmj Erudizione del nuov^ Auto*
re , ed il fingoUre fuo gc7Ùo per tutte le belle Arti , come furono
a L'ii cagione d' intraprendere y e di compiere con tanta lode s)
degna imprefa ; coù diedero a me Gccajìone di venir finalmente ai
termine de' miei difegni col pubblicarla .
Che fé gVi altre -oolte fu V Opera del Ripa ricevuta con tanto
applanfo ; fperar mi giova , cif Effa fa per aver pur ora una
ugual forte ; tan'o piti che nella pubblicazione degli altri Tomi , che
a quefo fuccederanno , lufmgar mi poffo , che tanto per la mate~
ria y che verrà in efjì trattata , quanto per la eleganza delle Figure y
e per tutto ciò , che può render r Opera piti gradevole , incontre-'
ranno anche meglio il comun gradimento ,
Per