Iconologia del cavaliere Cesare Ripa, perugino

TOMO PRIMO. 14^
tra le giojc è la più dura e forte» così parimente la Fortezza» è la pili
nobil gioja del Principe» come quella che 1' afllcura dai colpi del nemico.
Tiene con la delira mano la BuflTola, la quale è divifa in j^o. gradi
con la fua Calamita , per etTer quella che opera » tanto fecondo i venti »
quanto fecondo la pofizione , che li conviene di formare la Fortezza , ed è
anco quella che prende le piante di elTa Fortificazione .
La Tavola con la Figura fopradetta , fopra la quale èia Rondine, flgni-
fica che volendoci fabbricare la Fortezza » fi deve efaminare bene il fito , e
torre la pianta , e fopra di quella formare il difegno , fecondo il bifogno
di quanto s' afpetta all'opera di tanta importanza; ed immitare la Rondi-
ne-, perciocché come narra Pierio Valeriano nel 22. lib. de' faoi Gerogiitì-
ci , per elfa vuole che fignifichi un Uomo che Ila lludiofo , e dato all'
edificare , e che abbia fabbricati grandi Edificii , com' anco Caftelli , Cit-
tà , ed altre fabbriche , e d' ingegno .
Le fi mette accanto la Zappa ed il Badile , perciocché fono li due_>
primi llromenti per fortificare, come quelli che principiano i FofTì, e li
Fondamenti , come anco per elpugnazioni conducono fotto alle Foltezze
i nemici delle trinciere .
DOnna
ARCHITETTURA.
Dello Stejfo
di matura età con le braccia ignude , e con la Vede di color
cangiante . Tenga in una mano 1* Archipendolo , ed il Compallo con
uno Squadro . Neil' altra tenga una Carta , dove fia difegnata la Pianta-j
di un Palazzo con alcuni numeri attorno .
Dice Vitruvio nel principio dell' Opera fua , che l' Architettura è fcien-
za , cioè cognizione di varie cognizioni ornata , per mezzo della quale_>
tutte le opere delle altre arti fi perfezionano . E Platone diceva , che gli
Architetti fono Soprallantì a quelli , che efercitano negli artifizi , talché è
fuo proprio offizio fra 1' arti d' infegnare , dimollrare , diltinguere , defcrivere
, limitare , giudicare , ed apprendere le altre il modo da elfa . Però
è folo partecipe di documenti di Aritmetica , e Geometria , dalle quali
come ancor di:fc Daniel ne' fuoi commentar] , ogn' artifizio prende la fua
nobiltà. Per quella cagione tiene lo Squadro, ed il Corapatib , Itromenti
della Geometria , ed i numeri , che appartengono all' Aritmetica , fi fanno
intorno alla Pianta di Architettura , eh' Efsa tiene nell' altra mano .
L* Archipendolo, ovvero Perpendicolo ci dichiara, che il buon Ar-
chitetto dove aver fempre 1' occhio alla confiderazione del centro , dal
quale fi regola la pofizione durabile di tutte le cofe , che hanno gravità
come fi vede chiaro in tal Profeffione , per il bello ingegno del Sig. Cava-
liere Domenico Fontana, e di Carlo Maderno , Uomini di gran giudizio,
e di valore , laflando da parte molti altri , che fon degni di maggior lode
della mia , E fi dipinge di età matura , per niollrare 1' efperienza della
.
,
virilità