Iconologia del cavaliere Cesare Ripa, perugino

1^2 ICONOLOGIA
FATTO STORICO PROFANO.
IL
Tempio in Efefo a Diana fagro è flato fcnza fallo uno de' maggiori
ornamenti , che abbia avuto il Mondo . Cherllfrone fu dì quello 1' ec-
cellente Architetto . Di lunghezza era quattrocento venticinque piedi , di
larghezza duecento > e venti . Cento ventifette Colonne , di maravigliofa_3
altezza» e incomprenfibil bellezza, rendevano attoniti gli occhi , e gli animi
de' riguardanti . Per comprendere in qualche parte di quanta magnificenza
quelle fi foffero , baila il fapere » che dalla liberalità di altrettante-»
Telle Coronate erano (late erette . Sorprendenti Pitture ; beliflime Statue ;
Ornati con la maggiore maeilrla difpolti accrefcevano il pregio all' Edificio
. Quello , che era da tutti chiamato maraviglia del Mondo , fu da Ero-
llrato di Efefo in una notte incendiato, 'ls{atal Conti. Mìtol, lib. 3. Cap^
8. de Diana
,
FATTO FAVOLOSO.
COn fomma vaghezza , felicità , arte , e giudizio defcrive 1' Anguillara
nella fua traduzione delle Metamorfofi di Ovvidio in ottava rima
la Cafa del Sole .
il fnhlìme reni fupcrbo tetto
Di Lui , eh' il Mondo alluma , informa , e 'vefle ,
£' di argento , di avorio , e di oro fehietto ,
Con gemme riccamente ivi contejìe :
Ben' opra par di Divino .Architetto ,
£ non terreno intaglio , ma cele/le -.
E che vai [ dì tal pregio è quel lavoro ]
Tiù l' artificio , che le remme , e l' oro .
Il muro m quadro è di majjìccio argento ,
3' or le JHperbe Statue uniche , e fole t
(he fanno infieme ifloria , ed ornamento ,
E mojlran tutti gli effetti del Sole
.Avorio è il tetto t e marmo il pavimento
Della fuperba incomparabil mole .
^lel poi , che fporge in fuori , e che trafpare •
Son tutte gemme preziofe , e rare .
V elevate Colonne > e t Capitelli
Sporgon con tutto il fregio intere in fiore •
Di rubin , dì zajfìr , d' altri gìojelli ,
Diverfi d' artificio -, e di colore :
Bjcchi carbonchi , trafparenti , e belli
Oman tutta la parte inferiore .
Son le Colonne del più baffo loco
Carbonchi , che fiammeggian come foco .
.
Tofani