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tesi_AntonioLorenzoM.. - LabMec

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Possiamo riferirci quindi al tipo dell’elemento e in particolare a tipo x, tipo y,<br />

tipo z, che possono assumere valori:<br />

⎧<br />

⎪⎨ 1, se tipo = sinistro<br />

tipo = 2, se tipo = interno<br />

⎪⎩<br />

3, se tipo = destro<br />

É noto inoltre che le blending functions nella direzione generica per un<br />

elemento che è di un certo tipo in tale direzione, differiscono dalle blending<br />

functions di un’altra direzione in cui l’elemento è del medesimo tipo, solo per<br />

quanto riguarda la variabile indipendente (l’ascissa). Potremo perciò riferirci<br />

ad un unica espressione delle blending functions che sia Φ[ii, jj] dove jj scorre<br />

i parametri discreti di interpolazione, mentre ii sia l’indice del tipo 1 , cioè:<br />

Si consideri l’espressione del lavoro di deformazione LD per il generico elemento<br />

finito di dominio Ω, campo delle tensioni σ, campo degli spostamenti<br />

u, tensore elastico Cdefg<br />

<br />

LD =<br />

Ω<br />

<br />

σde∇udedΩ =<br />

Ω<br />

∂ud ∂uf<br />

Cdefg dΩ (4.24)<br />

∂xe ∂xg<br />

e l’espressione dell’interpolazione HC del campo degli spostamenti<br />

ud = φiψjχkwdijk<br />

(4.25)<br />

dove wdijk sono i parametri discreti del campo degli spostamenti.<br />

Si prenda la funzione integranda dell’equazione (4.24) che chiameremo I<br />

e la si manipoli sostituendo in essa la (4.25)<br />

∂ud ∂uf<br />

I = Cdefg<br />

∂xe ∂xg<br />

=<br />

∂ud ∂uf<br />

ΣfgΣde Cdefg<br />

∂xe ∂xg<br />

= ΣfgΣde Cdefg Σijk(φiψjχk),ewdijk Σpqr(φpψqχr),gwfpqr (4.26)<br />

Secondo l’uguaglianza energetica fra la scrittura di LD al continuo e<br />

quella al discreto:<br />

<br />

LD = σde∇udedΩ = wKew<br />

Ω<br />

1 Useremo nel seguito questa notazione che richiama gli array di alcuni linguaggi<br />

di programmazione. a[i1, i2, ..., in] indica la cella dell’array a individuata dagli indici<br />

i1, i2, ..., in.<br />

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