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C3D20RH 20-node quadratic brick, reduced integration, hybrid with linear<br />
pressure<br />
5.2 ABAQUS R○ User-defined elements<br />
ABAQUS offre la possibilità all’utente di definire i propri elementi finiti da<br />
utilizzare nelle analisi. Grazie a questa estensione delle capacità del software<br />
è stato possibile implementare l’elemeto finito HC3 ed eseguire delle<br />
sperimentazioni numeriche sul suo comportamento in alcuni test.<br />
Gli elementi definiti dall’utente disponibili in ABAQUS possono essere elementi<br />
finiti nel senso usuale di rappresentare una parte geometrica del modello<br />
e possono essere lineari o non lineari. Un analysis job che usi user-defined<br />
element può essere definito solo tramite Input file Usage (non è possibile da<br />
ABAQUS/CAE definire e invocare un elemento di tipo user-defined). Gli<br />
elementi user-defined possono essere di tipo linear o di tipo general. Quelli di<br />
tipo linear forniscono le matrici dell’elemento, o tramite la lettura di esse da<br />
un ABAQUS/Standard results file 1 , o tramite la scrittura diretta della loro<br />
espressione numerica nell’input file 2 . Per usare un elemento general userdefined<br />
in un analysis job occorre disporre del file sorgente o del file oggetto<br />
relativi alla subroutine UEL in cui preventivamente si siano implementati<br />
il contributo locale allo jacobiano e il contributo locale al residuo, per le<br />
varie procedure di soluzione. Inoltre si dovrà definire e invocare l’elemento<br />
nell’input file. L’invocazione di un elemento definito dall’utente all’interno<br />
dell’input file (che avviene quando si definisce, all’interno del modello, un<br />
elemento finito del tipo definito dall’utente) avviene allo stesso modo con<br />
cui viene invocato un elemento predefinito di ABAQUS: vale a dire, che<br />
nella definizione dell’elemento è sufficiente specificare l’elemento tipo, il numero<br />
dell’elemento e i nodi connessi ad esso. Il tipo di elemento si specifica<br />
tramite la chiave (element type key) associata ad esso, che per gli elementi<br />
nativi di ABAQUS è predefinita, mentre per gli elementi user-defined deve<br />
essere indicata nella definizione dell’elemento all’interno dell’input file. Nella<br />
definizione dell’elemento, oltre all’element type key devono essere specificati<br />
i gradi attivi dell’elemento e l’ordinamento di essi, che saranno poi assunti<br />
nell’implementazione contenuta nella UEL subroutine.<br />
1 Per questa alternativa, serve la element matrix output che è disponibile solo per<br />
elementi senza nodi interni. L’HC3 non può essere implementato con questa strada.<br />
2 Tale alternativa può essere usata per implementare l’HC3 ma non offre un approccio<br />
conveniente, perchè per definire un singolo modello, si richiederebbe la determinazione<br />
delle matrici fuori da ABAQUS, e per un modello con diversi valori di geometria e/o<br />
caratteristiche materiali, se ne richiederebbe un’altra.<br />
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