Storia dell'arte Einaudi - Artleo.it

Orly, Parigi, a sezione parabolica, a superficie trasversa
pieghettata.
Poiché è possibile colare il c., in qualsiasi forma a piacere,
mentre solo l’armatura pone precise condizioni, si
hanno possibilità di configurazione del tutto specifiche di
questo materiale; a tale configuraiione, che ha particolare
importanza per l’arch. moderna, hanno dato contributi
assai significativi anche wright, le corbusier, candela,
morandi, tange e molti altri; il massimo maestro in questo
campo è, inutile dirlo, nervi.
Baudot ’16a; Hilberseimer ’28a; Billig 55; Gabetti ’55; Collins
P. ’59; Cestelli Guidi ’60; Graf O. ’60; Davey; Pacenti ’66;
Libby ’71.
Calderari, Ottone (1730-1803). Protagonista (con altri,
come E. Arnaldi) del neoclassicismo a Vicenza, ove realizzò
diverse opere influenzate anche dal palladianesimo
di bertotti-scamozzi (Santuario di Sant’Orso a Santorso,
1780).
Barbieri ’72.
Calderini, Guglielmo (1837-1916). Esponente dell’eclettismo;
l’opera piú nota è il mastodontico palazzo di Giustizia
a Roma, in un pesante neo-Barocco con reminiscenze
dell’Opéra parigina di ch. garnier.
Hitchcock; Raffo Pani, dbi s.v.
calefactorium (lat. calefactare, «riscaldare»). monastero.
calettatura. legamento di solito fra metalli, ma usato
anche per i conci, per impedir loro di spostarsi, mediante
una sporgenza dell’uno cui corrisponde una concavità
nell’altro. La si vede spesso esposta, per es., sull’intradosso
di un arco. Se è nascosta è detta segreta.
calice. balaustro; capitello 12, 16, 19, 23.
calices (lat.). acquedotto.
calidarium (lat., «stufa», «sudatorio»). terme.
Callicrate. kallikrates.
calotta. Porzione di sfera risultante dalla sua resezione
con un piano. 1. volta iii 17. 2. La zona della cupola ii,
iii che parte dal tamburo, dai pennacchi o dalle pareti;
v. anche guscio 2. 3. Talvolta sinonimo di catino absidale;
v. anche nicchia 1. 4. Parte superiore della volta di
una galleria 7 o di una casamatta.
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