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«cielo». baldacchino 2.
Cigoli, Lodovico (L. Cardi detto il Cigoli, 1559-1613).
buontalenti.
Venturi xi; Portoghesi.
cilindretti. fregio romanico (ted. Rollenfries) costituito da
piccoli cilindri orizzontali, disposti a scacchiera.
cilindrico, cilindro. campanile; cilindretti; volta i, iii 1.
cimasa (gr. cymation). Modanatura di coronamento della
cornice o della gronda, lungo il ciglio del tetto (v. anche
trabeazione), o in generale l’intera parte terminale di un
ed., specialmente di un tempio classico; oggi, la terminazione
di vari elementi, per es. una balaustra.
cimborio. Termine spagnolo indicante una lanterna sul
transetto, o una costruzione a torretta sulla sommità
della chiesa, atta ad illuminarne l’interno.
cimitero (gr., da koimßw, «metto a giacere»). Luogo di sepoltura,
originariamente 1. nelle catacombe (coemeteria),
talvolta con carattere di necropoli sotterranea, successivamente
2. organizzato spesso sullo schema del chiostro (c.,
o camposanto, di Pisa; paradiso 2); v. anche chiesa fortificata;
3. Dal xviii s (dopo il divieto di inumazione
nelle chiese o nei sagrati), impianto suburbano (tomba)
con loculi, cappelle ecc. Si ha il tipo monumentale (per
es. quello di Staglieno a Genova) e quello a parco, diffuso
nei paesi anglosassoni (Cincinnati, Filadelfia ecc.).
Aloi R. ’59; Auzelle ’65.
Cina. Nulla virtualmente ci resta dell’arch. primitiva cinese,
all’infuori di pochi e casuali esempi. Era per la massima
parte lignea, e pertanto scomparve durante le guerre
del Regno di Mezzo.
Le tombe di nobili e reggitori erano coperte di tumuli
di terra spesso massicci, fin dal tempo della dinastia
Chou; quella dell’imperatore Shih-huang-ti, della dinastia
Ch’in (246-10 aC) era in forma di piramide tronca quadrata.
Una «via degli spiriti» (shen-tao), bordata di figure
in pietra, conduceva alla sepoltura, il cui ingresso era fiancheggiato
da due torri pure di pietra (ch’üeh). Presso il sepolcro
si trovavano due modesti sacrari, in questo caso di
pietra, una sala per le offerte ed un ambiente di deposito
degli abiti dell’estinto.
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