Storia dell'arte Einaudi - Artleo.it

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Crane, Walter (1845-1915). arts and crafts; industrial design. craticium (lat., «a graticcio»). opus 1. cravatta. orditura. cremazione. tomba. «cremlino». kreml’. crepídine (gr., «basamento»). zoccolo. crepídoma (gr., «base dell’edificio»). Basamento, di solito costituito da tre gradini (euthyntería), del tempio gr. (cfr. podio); è la parte dello stereobate situata fuori terra. crescent (ingl., «mezzaluna»). Schiera di case ad appartamenti disposte a semicerchio, unitariamente configurate. All’opposto del circus il complesso urbanistico del c. si apre verso la campagna. Primo esempio, il Royal Crescent di j. wood il giovane a Bath (1761-65). Lo seguí j. carr, col suo c. di Buxton (1779-84). Green 1904; Ison ’48; Summerson. «creste e vele». volta iv 2. Creta, cretese. colonna 1; minoica, arch. cripta (gr., da kr›ptw, «nascondo»). Ambiente sotterraneo (catacomba), di solito posto sotto la zona del presbiterio (basilica 3); nel Romanico tedesco talvolta è situato anche sotto il coro ovest (coro doppio). Nella c. vennero custodite fin dal primo medioevo reliquie sacre, ovvero vi erano inumati martiri e santi; nei s successivi anche dignitari laici. Questo luogo di sepoltura sotto l’altare (confessione; martyrion ad altare) o il coro era aperto ai fedeli. Le prime c. erano gallerie sotterranee (c. in galleria), che potevano incrociarsi e toccare diverse camere funerarie. Seguendo l’andamento dell’abside, la galleria poteva anche svilupparsi a forma di anello (prima c. ad anello nell’antica basilica di San Pietro in Roma, c 590). La c. esterna si costituí come ambiente annesso alla c. ad anello, nella quale si facevano inumare di preferenza dignitari pii, rendendo necessario un ampliamento con altari per le funzioni commemorative (prima c. esterna a Brixworth, Inghilterra, inizio viii s). Da qui si sviluppò, nel Medioevo, la c. a sala (hallenkrypta: Spira, duomo, Storia dell’arte Einaudi
iniziato v 1030; Gurk, duomo), di solito a piú navate e con copertura a volta. Nel suo sviluppo, essa spesso giunse fino a sotto il transetto e fu spesso tanto alta che il pavimento del coro dovette essere sollevato sensibilmente: ciò poi condusse a sistemazioni scalinate negli interni delle chiese (coro alto; per es. nel duomo di Basilea e nella cattedrale di Canterbury). La c. giunse al piú compiuto sviluppo col Romanico (manca però nella hirsauer bauschule). V. anche türbe. Hoferdt 1905; Cabrol Leclercq; Wallrath ’40, ’50; Degani ’58; Testini. criptoportico (gr.-lat., «portico nascosto»). Passaggio coperto e semisotterraneo, illuminato con feritoie nei fianchi della volta, usato nell’arch. romana per la costruzione di terrazze e impiegato anche nei palazzi imperiali (villa). Presenta aperture che conducono a spazi aperti (c. che conduce alla grotta della Sibilla a Cuma). Crema. critica dell’architettura. Nell’ambito della critica d’arte, la c. d. a. assegna giudizi di valore, positivi o negativi, sia sui prog. (c. «ante rem») che sulle realizzazioni (c. «post rem») dell’arch. e dell’urb., dopo averne accertato i contenuti e le origini (cfr. storia dell’architettura). Per i casi (numerosi) in cui la c. assume valore normativo (vale a dire indica un «codice» o un canone) v. trattatistica. Venturi L. ’36; Assunto, dau s.vv. «critica», «estetica», «storiografia», ’61; Morpurgo Tagliabue ’60. Crivelli, Andrea (xvi s). giardino. croce. Antichissima forma decorativa e simbolica. In arch. la c. ha trovato impiego sia come ornamento (fiore cruciforme) sia come scompartizione (finestra i 1; iii, guelfa), sia come tessuto (muro iii 4), sia come principio geometrico della pianta (triconco). La c. latina (transetto; crociera) ha dominato l’arch. sacra medievale occ.; la c. greca l’arch. bizantina (pianta centrale; chiesa a croce e cupola). La fig. ne mostra le forme piú importanti. croce e cupola (chiesa a c. e c.). La cui pianta sia a croce greca, con crociera coperta a cupola (anche basilica a croce). I bracci della croce possono essere anch’essi coperti da cupole di pari ampiezza o minori (Venezia, San Storia dell’arte Einaudi
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C Cabet, Étienne (1788-1856). owen
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esistenza a flessione. Maggiore è
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Camaino di Crescentino (di Crescenz
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(«torre pendente», in. 1173; Cfr.
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camposanto. cimitero cristiano, di
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motivi sociali. La sua genesi fu un
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chan. d. ¢ - běn- tar, (cancelli
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1. Le forme piú antiche si hanno i
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Capobianco, Michele (n 1922). Arch.
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obliqui legati mediante staffe a un
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mali sui due lati, un ingresso sul
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assai marcati sui lati ovest ed est
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gna, hoffmann in Austria, de klerk
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cassone. 1. In Italia (xiv-xvii s)
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(piccolo e raffinato era l’eremit
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assorbono le spinte che si presenta
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Page 75 and 76: oltre che stilistico), la c. è sta
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Page 95 and 96: Collaboratori alle edizioni inglese
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