Scarica l'allegato - Database Comuni Italiani - EdiPol
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MARCO GIGLIO<br />
Comandante della Polizia locale<br />
di Erba (CO)<br />
LE FUNZIONI DEL DIRIGENTE DELLA POLIZIA LOCALE<br />
IN MATERIA URBANISTICO-EDILIZIA<br />
Si pensava che con il passaggio delle<br />
funzioni di controllo e repressione<br />
in materia urbanistico - edilizia,<br />
dal sindaco (organo politico) al dirigente<br />
o responsabile del servizio<br />
tecnico comunale (organo amministrativo),<br />
potesse fermare l’edificazione<br />
indiscriminata sul territorio.<br />
Tutto ciò non è avvenuto e le cause<br />
sono da ricercare considerando<br />
vari aspetti:<br />
- politico = questi ultimi venti anni<br />
sono stati caratterizzati da una serie<br />
di condoni edilizi che hanno incoraggiato<br />
l’abusivismo edilizio;<br />
- legislativo = una farraginosa e<br />
convulsa e in alcuni casi contraddittoria<br />
legislazione conclusasi con<br />
il DPR 380/2001, ha determinato<br />
uno stato di confusione ed incertezza<br />
negli operatori (professionisti)<br />
e nei confronti dei controllori<br />
(Comune);<br />
- amministrativo = l’introduzione<br />
dell’istituto del silenzio assenso<br />
nelle richieste di concessione edilizia<br />
e dichiarazioni di inizio attività<br />
ha da una parte accelerato i<br />
tempi di rilascio dei titoli abilitativi<br />
ma da un’altra parte ha consentito<br />
la legittimazione di permessi<br />
senza titolo che attraverso un controllo<br />
preventivo non sarebbero<br />
mai stati rilasciati.<br />
L’ultima causa è determinata dal-<br />
l’organizzazione che l’ente si è dato<br />
per l’espletamento delle funzioni<br />
di vigilanza degli abusi edilizi.<br />
Partendo da quest’ultima analisi va<br />
precisato che in forza dell’articolo<br />
27 del testo unico delle disposizioni<br />
legislative e regolamentari in<br />
materia edilizia, con riferimento all’articolo<br />
4 della legge 28 febbraio<br />
1985, n.47 ed agli articoli 107 e<br />
109 del testo unico enti locali che<br />
cita “il dirigente o responsabile del<br />
competente ufficio comunale esercita,<br />
anche secondo le modalità<br />
stabilite dallo statuto o dai regolamenti<br />
dell’ente, la vigilanza sull’attività<br />
urbanistico edilizia nel<br />
territorio comunale per assicurarne<br />
la rispondenza alle norme di<br />
legge e di regolamento, alle prescrizioni<br />
degli strumenti ed alle<br />
modalità esecutive fissate nei titoli<br />
abilitativi”.<br />
Con questo articolo si assiste al definitivo<br />
trasferimento delle competenze<br />
dal sindaco al dirigente ex<br />
art.107 T.U. enti locali o nei comuni<br />
privi di questa figura al responsabile<br />
dell’ufficio tecnico ex<br />
art.109 T.U. enti locali.<br />
I dirigenti e responsabili dell’ufficio<br />
tecnico possono emettere ordinanze<br />
con effetto ripristinatorio<br />
se il sindaco ha delegato a detti<br />
soggetti questo aspetto della vita<br />
amministrativa locale in conformità<br />
dello statuto e dei regolamenti<br />
di organizzazione.<br />
86<br />
Anche in virtù del fatto che dette<br />
ordinanze contengono delle valutazioni<br />
essenzialmente di carattere<br />
tecnico, finalizzate alla puntuale<br />
applicazione ed esecuzione di leggi<br />
e regolamenti. Alla luce di quanto<br />
sopra, la vigilanza ed i poteri<br />
sanzionatori in materia urbanisticoedilizia,<br />
attribuite al sindaco sono<br />
ora di competenza esclusiva del dirigente<br />
o responsabile dell’ufficio<br />
comunale competente che è rappresentato<br />
dall’ufficio tecnico per i<br />
motivi di cui sopra.<br />
Contrariamente a quanto detto sopra<br />
si fa presente che la norma non precisa<br />
a quale ufficio comunale debba<br />
essere attribuito il potere di ordinatorio<br />
rinviando la specifica allo statuto<br />
o regolamenti comunali di organizzazione,<br />
ciò non preclude che<br />
tale funzione non possa essere delegata<br />
al dirigente e/o responsabile<br />
della Polizia locale, che in egual misura<br />
al dirigente dell’ufficio tecnico<br />
potrebbe essere competente.<br />
Dopo tutto il Comandante della<br />
Polizia locale tratta quotidianamente<br />
materie giuridiche ed applica sanzioni<br />
amministrative a differenza del dirigente/architetto<br />
o ingegnere dell’ufficio<br />
tecnico e in alcuni casi oltre all’esperienza<br />
ne possiede pure i titoli<br />
accademici (laurea in giurisprudenza,<br />
scienze politiche ecc..) che gli<br />
consente di avere una preparazione<br />
tecnico giuridica sui provvedimenti<br />
ammnistrativi.