complimenti a.... - Siae

viale della letteratura 30
Nella pagina accanto, da sinistra il
Direttore Generale della Siae
Domenico Caridi e il Presidente
Giorgio Assumma.
(Foto Giuseppe Ziliotto)
SIAE
PIU’ PROVENTI E MINORI COSTI
PER GLI ASSOCIATI
di Sapo Matteucci
PIÙ PROVENTI AGLI ASSOCIATI
Pur essendo in tempo di crisi economica
ormai assodata, crisi che si riflette anche
sui consumi di cultura e spettacolo, la Siae
è riuscita, nel 2008, ad incrementare gli incassi
per diritto d’autore e a ripartire più
somme agli associati. Un aumento del 7,6%
rispetto al 2007, risultato in gran parte dallo
sblocco di rilevanti incassi arretrati, nell’
ambito del settore emittenza. Si tratta d’un
risultato di non poco conto, frutto del serrato
confronto che la Società conduce in maniera
sempre più incisiva con chi utilizza i
repertori tutelati, per garantire una doverosa
remunerazione ai propri aderenti. Se
si somma questo esito alla diminuzione delle
provvigioni, cioè di quanto gli Associati
pagano i servizi della Siae, si può affermare
che la Società, nel 2008 è andata oltre le
più rosee previsioni, distribuendo maggiori
proventi agli Associati.
Aumentati gli introiti per diritto d’autore e le spettanze agli Associati. Diminuiti i costi dei
servizi, ridotti quelli di gestione. Anticipate le ripartizioni. Sul fronte dei contratti, gli utilizzatori
giocano al ribasso. La Siae anticipa gli effetti della crisi, razionalizzando la gestione e puntando
sulla produttività. Nuovi sistemi di riconoscimento delle opere, alleanze europee, un accordo
d’avanguardia con la Nokia e un attestato di qualità per i nostri sistemi informatici.
CONTENIMENTO E RIDUZIONE DEI COSTI
Si è riusciti, allo stesso tempo, a contenere
e ridurre i costi di gestione, nonostante il
rinnovo della parte economica del contratto
col personale della Siae per il biennio
2008/2009. Una serie d’iniziative, come il
blocco delle assunzioni, la risoluzione di numerosi
rapporti di lavoro (con dirigenti e
dipendenti) e la diminuzione di costi variabili,
ha consentito di contrastare l’aumento
fisiologico degli automatismi salariali. In
questo quadro di razionalizzazione e diminuzione
dei costi, vanno inserite anche le
iniziative che hanno riguardato la rete territoriale,
grazie alla quale la Siae monitorizza
su tutto il territorio, le attività di spettacolo.
Queste iniziative sono state sostanzialmente
due: stabilizzazione dei costi dei mandatari
e sostanziosa diminuzione della voce
“accertamenti esterni”, che ha azzerato
rilevanti obblighi economici e gestionali a
carico della Società, pur mantenendo alto il
livello di efficienza delle verifiche di utilizzazioni
delle opere .
LA SFIDA MERITOCRATICA
Non è, comunque, solo la crisi economica
a dettare l’agenda d’un necessario rinnovamento.
Ma sono più fattori: la mutazione
della fruizione delle opere (sempre
più in direzione di multiformi frammentazioni
tecnologiche) il forte concorso
d’interessi contrapposti tra detentori di
tecnologie e creatori di contenuti, l’ impulso
europeo che tende a creare concorrenza
tra le varie Società d’autori , impongono
adeguamenti e nuovi strumenti nella
gestione della Società. In questa prospettiva
sono state gettate anche le basi di parametri
meritocratici, senza i quali la sfida
col futuro e con l’immediato presente, non
sarebbe vinta. Significativi in questo senso,
i corsi di formazione, indirizzati a valutare
le performance lavorative del personale
e innescare un processo interno
orientato ad una sempre maggiore produttività
che, in ultima analisi, porta al
miglioramento dei servizi per gli Associati.
DUE RIPARTIZIONI STRAORDINARIE DI DI-
RITTI. QUELLE ORDINARIE, ANTICIPATE
Oltre a quelle correnti, sono state effettuate
due ripartizioni straordinarie di quote di
diritti agli Associati da parte della Sezioni
Dor (opere drammatiche e radiotelevisive)
e Musica. Si tratta di cifre considerevoli: 15
milioni di Euro per l’utilizzo nei pubblici
esercizi di opere amministrate dalla Dor e
5 milioni di Euro a favore degli Associati della
Sezione Musica. Inoltre sono state anticipate
di 15 giorni le corresponsioni dei diritti
della Sezione Musica. Quest’ obbiettivo,
è stato ottenuto, grazie all’ anticipazione di
tutte le complesse operazioni di ripartizione,
alla riduzione considerevole dei brani “non
identificabili” e alla gestione ottica della documentazione
di deposito. E’ importante sottolineare,
come l’ intero servizio sia migliorato,
dando la disponibilità immediata del
deposito agli Associati, che hanno potuto accedere,
per via telematica, tramite il Portale
sul sito della Società, ai propri dati.