13.07.2015 Views

PSR 2003-2005 - Dronet

PSR 2003-2005 - Dronet

PSR 2003-2005 - Dronet

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Supplemento ordinario al «Bollettino Ufficiale» - serie generale - n. 36 del 27 agosto <strong>2003</strong> 1511) partecipare criteri e modalità di accesso agli interventi e prestazioni per i cittadinipresenti nei rispettivi territori comunali;2) definire specifici regolamenti - protocolli per garantire la trasparenza dellecondizioni di assistibilità in relazione ai diversi interventi;3) elaborare progetti integrati e protocolli operativi per le varie aree di intervento,in collaborazione con i tavoli tematici di coprogettazione previsti dal Piano di Zona;4) definire criteri e modalità di valutazione dei processi di integrazione e dei risultatidella stessa.Con questa premessa, di seguito sono declinate le aree di prestazioni afferenti alfinanziamento da parte del fondo sanitario regionale e definiti i costi complessivi cheattualmente sono a carico delle Aziende Sanitarie e quelli a carico dei bilanci deiComuni, rinviando al Piano Sociale per gli interventi socio assistenziali la cui titolaritàfa capo ai comuni.A) Interventi sociali a rilievo sanitario e sanitari (titolarità del fondo sanitario regionale).a) Segretariato sociale per informazioni e consulenza al singolo e ai nuclei familiari:le prestazioni riguardano attività con valenza generale e trasversale, essendofinalizzate ad una prima valutazione ed orientamento della domanda-bisogno, nonchédell’organizzazione della risposta al bisogno stesso e comprendono:• interventi d’informazione, educazione sanitaria, consulenza gestiti da professionalitàsociali nell’ambito delle funzioni più complessive di tutela sanitaria dellaprocreazione responsabile, gravidanza, maternità e della sessualità;• raccolta sistematica dei dati e delle informazioni;• promozioni di reti solidali anche ai fini della prevenzione dei rischi nel disagiosociale;• lettura del bisogno, definizione del problema e accompagnamento nell’attivazionedei successivi percorsi socio-sanitari.b) Assistenza di tipo consultoriale alla famiglia, alla maternità, ai minori attraversoprestazioni mediche, sociali, psicologiche, riabilitative.c) Attività assistenziali inerenti l’interruzione volontaria di gravidanza, attraversoprestazioni medico sociale psicologiche.d) Protezione del minore in stato di abbandono e tutela della sua crescita ancheattraverso affido e adozione, specificatamente per quanto attiene le prestazioni medicospecialistiche, psicoterapeutiche, di indagine diagnostica sui minori, sulle famiglieadottive e affidatarie.e) Interventi di prevenzione, assistenza e recupero psicoterapeutico dei minorivittime di abusi.f) Tutela del disabile fisico psichico e sensoriale.B) Criteri di finanziamento degli interventi.Partendo dalle tipologie di spesa preesistenti e dalla lettura delle prestazioni socialie di quelle sanitarie, il Piano individua i criteri di finanziamento.C) DISABILI.C.1) La rete di intervento.La persona disabile deve poter disporre di una rete di servizi/interventi che possaaccompagnarla dall’insorgere della patologia invalidante alla riconquista della maggioreautonomia possibile nelle attività della vita quotidiana e della partecipazionesociale. Per rendere concreto questo obiettivo occorre costruire percorsi assistenzialiintegrati individuando le competenze istituzionali e finanziare e identificando i livellidi azione nella rete:• le porte di accesso;• i nodi decisionali;• i servizi e le strutture;• la metodologia di comunicazione.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!