PSR 2003-2005 - Dronet

172Supplemento ordinario al «Bollettino Ufficiale» - serie generale - n. 36 del 27 agosto 2003d) predisporre materiali informativi rivolti, in prevalenza, ai prescrittori, riguardantii problemi evidenziati dall’Osservatorio, utilizzando, se del caso, strumentiinformatici;e) implementare l’uso di Linee guida sull’appropriatezza prescrittiva;f) proporre soluzioni per lo svolgimento delle attività di informazione medicoscientificadel personale SSR, rendendole coerenti con le politiche formative del SSR;g) promuovere lo sviluppo, nei distretti (équipe territoriali) e nei dipartimenti, di unsistema di «audit» sull’appropriatezza prescrittiva in tema di terapia farmacologia.7.5.2.bis TERMALISMO.Il Termalismo investe aspetti (ambiente, turismo di qualità,...) che vanno al di là diquelli prettamente sanitari tanto che è stata emanata una legge di riordino (L. 24ottobre 2000, n. 323) che ha indicato «le linee guida» necessarie ai diversi settori deltermalismo, a cui avrebbero dovuto seguire numerosi decreti attuativi.Ciononostante le prestazioni termali sono state ricomprese nei Livelli Essenziali diAssistenza (DPCM 29 novembre 2001) e i cicli di prestazioni erogabili sono individuatinel Decreto Ministeriale 15 aprile 1994 e possono fruirne solo soggetti affettidalle patologie indicate dal Decreto Ministeriale 15 dicembre 1994.Gli stabilimenti termali accreditati che erogano prestazioni termali in Umbria sono:Terme di Fontecchio (Città di Castello - Asl 1);Terme Francescane (Spello - Asl 3);Terme Amerino (Acquasparta - Asl 4);Terme di Sangemini (Sangemini - Asl 4).Attualmente le Aziende Termali partecipano alle procedure di contrattazione con leAziende Unità Sanitarie Locali al fine della quantificazione dell’erogazione del volumecomplessivo di prestazioni di medicina termale, anche sulla base del vigenteaccordo nazionale per le prestazioni termali. Tale contrattazione avviene con riferimentoal bisogno valutato dalle Aziende USL e comporta l’attivazione di proceduredi monitoraggio della qualità delle prestazioni.Lo sviluppo delle politiche di salute della Regione dell’Umbria nei confronti delTermalismo viene perseguito attraverso:• la salvaguardia e ove possibile, il miglioramento dei livelli attuali di qualitànell’erogazione dei cicli di cura termale;• il coinvolgimento e la collaborazione delle Aziende Termali per la realizzazionedi indagini e ricerche di rilevanza statistiche ed epidemiologiche, mirate adobiettivi di interesse sanitario;• l’individuazione, per le attività di prevenzione di interesse termale, di percorsi etipologie di prestazioni, adeguate a garantire efficacia dei trattamenti.7.5.3. SVILUPPARE L’INTERVENTO DEI SERVIZI DI SALUTE MENTALE E RIA-BILITAZIONE PER L’INFANZIA.❑ Il momento storico attuale caratterizzato da una richiesta d’aiuto che definisce l’emergenzainfanzia, impone oggi una progettazione attenta ed attuale da parte dei Servizi diSalute Mentale e Riabilitazione per l’infanzia. Allo stesso tempo si ripropone sempre piùcon forza il bisogno di integrazione sul piano metodologico in grado di dare una rispostaadeguata alla struttura ancora non differenziata dell’individuo in età evolutiva.I familiari del bambino e adolescente con disturbi neuropsicologici, neuromotori, sensoriali,affettivi e relazionali (circa il 15 per cento della popolazione infantile), si rivolgonoalla sanità pubblica e privata, sempre più edotti e coscienti dei propri bisogni e delle offerteproposte; è pressoché costante infatti il confronto che realizza l’utente tra i percorsilocalmente offerti ed altre realtà consultate, specie in ambito nazionale. La domandad’accesso è quindi sempre più informata e qualificata, richiedendo che gli interventi preventivi,diagnostici, terapeutici e riabilitativi siano condotti da gruppi multidisciplinari adalta integrazione, composti di figure professionali specifiche, in grado di garantire unapresa in carico precoce, globale ed unitaria del bambino e della sua famiglia.A fronte della complessità del problema, occorre offrire una specificità di trattamentoattraverso un contratto terapeutico, basato su progetti validati secondo protocolli nazionalied internazionali, percorsi educativo-terapeutico-riabilitativi ben definiti che rispettino losviluppo del bambino e del suo contesto di vita, raccordi con le discipline pediatriche epsichiatriche, con il mondo della scuola e con la rete dei servizi educativi e sociali.