13.07.2015 Views

PSR 2003-2005 - Dronet

PSR 2003-2005 - Dronet

PSR 2003-2005 - Dronet

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

160Supplemento ordinario al «Bollettino Ufficiale» - serie generale - n. 36 del 27 agosto <strong>2003</strong>sione lavorativa in modo da superare gradatamente la frammentazione negliinterventi e nell’uso delle risorse;• promozione di programmi di sensibilizzazione ed informazione sui risultati e lepotenzialità degli interventi di inclusione lavorativa per istituzioni pubbliche edimprese.D.5.4.) Riorganizzazione delle risposte ai bisogni connessi con il rischio ed il dannopsicopatologico in età evolutiva ed organizzazione della collaborazione con glialtri servizi sociali e sanitari ad essa dedicati.Problema di salute emergente, come già evidenziato nel «Progetto obiettivo TutelaSalute Mentale 1998-2000» è quello delle situazioni di rischio e danno psicopatologicoin età evolutiva che richiedono una effettiva azione preventiva mediante l’individuazionedei fattori di rischio e la valorizzazione dei fattori di protezione per lasalute mentale dei soggetti in età evolutiva e in «età di confine», oltre alla riduzionedella prevalenza e la gravità clinica delle situazioni psicopatologiche attraverso interventispecifici già segnalati nel presente documento.Curare in età evolutiva non sempre significa curare la malattia, significa dare unsignificato alla richiesta di aiuto del bambino e del giovane e contestualizzare unasofferenza psicologica diventata intollerabile per lui, con un atteggiamento di «ascolto»comprendendo i significati dei suoi sintomi senza una predeterminata strutturazionepatologica della personalità e con una attenta analisi del contesto familiare esociale.Le prestazioni da garantire in questo ambito vanno programmate in una logica diintegrazione. Risulta dunque attuale e prioritaria la necessità di metodiche di interventointegrato tra vari servizi (DSM, CSM, DMI, DDSA, Consultorio familiare,Consultorio Giovani, Pediatri di Libera scelta, Medici di Medicina Generale, ServiziSociali, Scuola, Servizi Giudiziari), al fine di attivare interventi precoci nonché l’esigenzadi un coinvolgimento di tutti quei soggetti non istituzionali che nel territoriocostituiscono punti di riferimento significativo per bambini, ragazzi e giovani.Nella nostra regione, permane l’urgente bisogno di aumentare le risorse e lecompetenze professionali che sono alla base di risposte specifiche alla sofferenzapsichica in età evolutiva, e che in questi ultimi anni hanno subìto una forte contrazione.Progetto integrato in età evolutiva (caratteristiche):— valorizzare l’intervento rivolto all’età evolutiva. Gli operatori a cui va riconosciutatale specificità formativa ed operativa, assicurano l’erogazione delle prestazioniin tale specificità formativa ed operativa, assicurano l’erogazione delle prestazioniin forma multiprofessionale, con modalità che evitino la separatezza dell’interventotra infanzia, adolescenza ed adulti e garantiscano unitarietà delle cure e continuitànei passaggi età evolutiva/adulti;— incrementare le iniziative di carattere preventivo e di promozione della salute incollaborazione con altri servizi, ivi compresi i servizi socio-sanitari distrettuali;— garantire un intervento terapeutico precoce nella prima e nella seconda infanzia,sia valutativo che dello stato di bisogno del minore che riparativo, per gravidisturbi di tipo nevrotico, psicotico, disturbi della condotta, dell’affettività e dell’apprendimento,attivando programmi terapeutici e psicoterapeutici appropriati eattivando risorse complementari per la realizzazione di approcci integrati multicontestuali;— porre attenzione alle situazioni di multiproblematicità del nucleo familiare(maltrattamenti, abusi, ecc....) anche con l’attivazione di modalità di interventointegrato;— porre attenzione e favorire modalità di intervento integrato, tempestivo e complessonei casi di bambini ed adolescenti con comportamenti violenti ed antisociali,comportamenti connessi con il disagio giovanile, comportamenti devianti ed antisociali,la prevenzione del suicidio, i disturbi del comportamento alimentare, disturbiconnessi con l’uso di sostanze, attraverso la definizione di opportuni modelli diintervento, assicurando modalità flessibili ed accoglienti sia in fase di valutazioneche di risposta alla richiesta stessa;— garantire vie d’accesso agevoli degli utenti al percorso di cura, favorendo l’avvioal servizio competente per il caso anche attraverso la costruzione dei percorsi di

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!