DOCUMENTO GUIDA PER LA VALUTAZIONE DEI RISCHI E LA SORVEGLIANZA SANITARIA NELLE FONDERIE DI GHISA
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
<strong>DOCUMENTO</strong> <strong>GUIDA</strong> <strong>PER</strong> <strong>LA</strong> <strong>VALUTAZIONE</strong> <strong>DEI</strong> <strong>RISCHI</strong> E <strong>LA</strong> <strong>SORVEGLIANZA</strong> <strong>SANITARIA</strong> <strong>NELLE</strong> <strong>FONDERIE</strong> <strong>DI</strong> <strong>GHISA</strong><br />
‣ nell’88% (30/34) dei PSS è stata inclusa una sezione dedicata agli impiegati amministrativi,<br />
addetti a lavoro d’ufficio con utilizzo di attrezzature munite di videoterminali-VDT in modo<br />
sistematico o abituale per almeno 20 ore settimanali; per questi ultimi è stata prevista<br />
l’esecuzione di una visita medica di controllo integrata da valutazione muscolo-scheletrica ed<br />
ergo-oftalmologica, con periodicità variabile da biennale (età >50 anni e/o idoneità parziale con<br />
prescrizioni o limitazioni) a quinquennale (età ≤50 anni e idoneità totale) secondo normativa<br />
(art. 176, comma 3, D.lgs. 81/2008 e s.m.i.); in un solo caso, tali accertamenti sono stati estesi<br />
anche all’amministratore delegato dell’azienda;<br />
‣ per quanto attiene a impiegati tecnici/capireparto/preposti, responsabili di produzione ed<br />
addetti controllo qualità, è stata nel complesso riscontrata una notevole variabilità in termini di<br />
PSS. In particolare: in alcuni casi essi sono stati equiparati ad impiegati amministrativi, con mera<br />
esecuzione di valutazione ergo-oftalmologica (ogni 24/60 mesi, secondo normativa) per utilizzo<br />
di VDT; in altri casi, invece, le predette categorie di lavoratori sono state equiparate agli addetti<br />
alla produzione della stessa area lavorativa, con applicazione del medesimo protocollo previsto<br />
per questi ultimi;<br />
‣ nel 44% (15/34) dei PSS è stata specificatamente menzionata la mansione di addetto<br />
laboratorio, costantemente associata a controllo medico integrato da audiometria e<br />
spirometria, con periodicità variabile da annuale a triennale; soltanto nel 15% (5/34) dei casi è<br />
stata prevista l’esecuzione di accertamenti integrativi quali elettrocardiogramma, radiografia del<br />
torace ed esami di laboratorio, con una periodicità nel complesso variabile da annuale a<br />
quinquennale; nel 12% (4/34) dei PSS è stata, inoltre, prescritta una valutazione ergooftalmologica<br />
(ogni 24/60 mesi, secondo normativa) per utilizzo di VDT;<br />
‣ nel 18% (6/34) dei PSS è stato incluso un reparto di verniciatura dei getti (automatica e manuale<br />
- ad immersione, a pennello, a spruzzo), per i cui addetti sono stati previsti nel complesso i<br />
seguenti accertamenti sanitari: visita medica (con valutazione clinico-funzionale del rachide)<br />
annuale-biennale; spirometria annuale-biennale; audiometria annuale-triennale; in 2 casi<br />
elettrocardiogramma, rispettivamente biennale e triennale; in 3 casi radiografia del torace con<br />
protocollo ILO (ILO 2011), triennale-quadriennale; in 4 casi esami di laboratorio di routine<br />
(emocromo completo con formula leucocitaria, transaminasi, GGT, creatininemia, azotemia,<br />
glicemia, elettroforesi sieroproteica, esame urine completo), annuali-biennali; in 2 casi esami<br />
tossicologici (fenolo, o-cresolo, acido metilippurico, acido mandelico, MEK e acetone urine fine<br />
turno; acido ippurico e acido metilippurico urine fine turno), annuali.<br />
7.4.2 Proposta di protocollo di sorveglianza sanitaria per il settore delle fonderie di ghisa<br />
Alla luce della valutazione dei rischi trattata in precedenza, dell’evidenza emersa dal campione allo<br />
studio, attestante una notevole eterogeneità di accertamenti sanitari, dovuta principalmente a un<br />
diverso approccio del singolo MC e non a sostanziali differenze nella valutazione dei rischi,<br />
dell’esperienza finora maturata dagli Autori del presente documento e della letteratura tecnicoscientifica<br />
disponibile, nella Tab. 8 è riportata una PROPOSTA <strong>DI</strong> PROTOCOLLO <strong>DI</strong> <strong>SORVEGLIANZA</strong><br />
<strong>SANITARIA</strong> orientativo, applicabile nel settore delle fonderie di ghisa. A tal riguardo, naturalmente<br />
è necessario precisare che la valutazione dei rischi specifica potrà rendere di volta in volta necessarie<br />
variazioni ad hoc del protocollo sanitario, certamente a giudizio del MC aziendale.<br />
94 di 159