19.05.2013 Views

Notiziario anno 2009 - CAI Sezione Varallo Sesia

Notiziario anno 2009 - CAI Sezione Varallo Sesia

Notiziario anno 2009 - CAI Sezione Varallo Sesia

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO<br />

sa, Campertogno, Piode, Scopello, Cervatto,<br />

Cravagliana, Sabbia, dove però non ci è stata<br />

richiesta collaborazione. Sono in corso le operazioni<br />

preliminari di mappatura Gps e rilievo<br />

per la progettazione definitiva per l’esecuzione<br />

dei lavori sui sentieri individuati a cura delle<br />

aziende cui sono stati appaltati i lavori che<br />

dovr<strong>anno</strong> svolgersi nei prossimi anni.<br />

Contatti<br />

Al di là di quelli personali con alcuni sindaci<br />

della bassa valle in occasione del progetto sopra<br />

indicato, al momento della scrittura di questa<br />

relazione non ho avuto contatti con le istituzioni<br />

(Comuni, Comunità montana, eccetera) e con<br />

le realtà locali (Pro loco, alpini, eccetera). Il<br />

breve tempo trascorso dall’incarico e gli impegni<br />

personali non lo h<strong>anno</strong> consentito.<br />

Pubblicazioni e informazioni<br />

Le pubblicazioni Cai, ancorché in parte da rivedere,<br />

sono parzialmente esaurite. Non abbiamo<br />

avuto negli ultimi tempi rapporti costanti con<br />

la stampa locale che in un’occasione ha anche<br />

criticato la segnaletica di alcuni sentieri prendendo<br />

erroneamente spunto da una relazione<br />

tecnica del progetto Rosa-Ride. Questo progetto<br />

prevede lavori di ristrutturazione massiccia su<br />

alcuni limitati sentieri con lavori di ristrutturazione<br />

e allargamento, in alcuni casi per rendere<br />

fruibili alle mountain-bike i percorsi. I nostri<br />

interventi sono di carattere più soft (purtroppo<br />

non nella fatica) e dedicati alla ripulitura e alla<br />

segnalazione degli itinerari, senza intervenire<br />

nelle strutture o sulla sede stradale. Questi<br />

interventi sono effettuati con pesante lavoro<br />

e notevole disponibilità di alcuni (pochi) soci<br />

che si sobbarcano notevoli fatiche, senza richiedere<br />

compensi, ricevendo poche gratificazioni<br />

morali e talvolta anche critiche infondate e<br />

poco obiettive.<br />

Materiali<br />

I materiali in dotazione alla commissione sono<br />

in magazzino a <strong>Varallo</strong> a cura del socio Giovanni<br />

Duglio e a Borgosesia presso il socio Ezio Aprile.<br />

A loro devono essere richiesti e riconsegnati i<br />

materiali per evitare dispersioni.<br />

Ringraziamenti<br />

Doveroso ringraziare i collaboratori che soli o in<br />

compagnia h<strong>anno</strong> contribuito a quanto è stato<br />

fatto: Angelo Topini, Arnaldo Marchetti, Bruno<br />

Defabiani, Donato Cerri, Eliseo Pizzera, Elvino<br />

Lora Moretto, Ernani Ceruti, Ernesto Marone,<br />

100<br />

Ezio Aprile, Ezio Tamea, Ferruccio Baravelli,<br />

Fiorenzo Bertoli, Francesco Fendoni, Gianpiero<br />

Zaninetti, Gioacchino Topini, Giorgio Toietti,<br />

Giovanni Duglio, Giuseppe Amadi, Giuseppe Bonetta,<br />

Graziella Somia, Liliana Aimaro, Loretta<br />

Decet, Maria Luisa Dazza, Mario Rossi, Rachele<br />

Costanza, Renato Gandini, Renzo Protta, Roberto<br />

Ceruti, Roberto Marchi, Silvano Pitto, Tino<br />

Gippa, Vittoria Prandi, Walter Soster, nonché gli<br />

esterni al Cai Giuseppe Antonioli, Cesare Cleo,<br />

gli alpini di Scopello e i soci Cai di Varano Borghi<br />

per il lavoro di segnaletica e Anna Folghera,<br />

Augusto Pellani, Danilo Saettone, Liliana Aimaro,<br />

Roberto Marchi, Silvio Aprile, Tito Princisvalle<br />

per il lavoro con il Gps.<br />

Considerazioni<br />

Il prolungato abbandono del territorio montano<br />

da parte dei pastori ha portato a un progressivo<br />

inselvaticamento dello stesso e dei suoi percorsi<br />

di comunicazione. L’escursionismo, anche quello<br />

più assiduo, così come la caccia o la pesca,<br />

non bastano a mantenere in ordine i sentieri.<br />

Sono sempre meno le persone, anche locali,<br />

che conoscono in modo sufficiente il territorio.<br />

Sentieri ben battuti e località, un tempo amene<br />

e rigogliose, versano spesso in stato di degrado<br />

soprattutto vegetale e sono oggi difficilmente<br />

percorribili i primi, riconoscibili le altre. Ne<br />

ha guadagnato una wilderness di ritorno che<br />

è difficilmente apprezzata dall’escursionista<br />

tradizionale e quasi proibitiva per il turista<br />

occasionale. Pochi percorsi sono forse eccessivamente<br />

utilizzati, mentre molti altri risentono<br />

del progressivo abbandono, anche per la forzata<br />

sporadicità degli interventi di manutenzione.<br />

L’attività dei due gruppi e le rare collaborazioni,<br />

per quanto generose, sono ben lontane dal permettere<br />

un’attività di segnaletica degna della<br />

nostra sezione e della nostra valle. Di certo<br />

non può essere richiesta agli attuali volontari,<br />

pur generosi, un’attività più intensa; non è un<br />

lavoro e non se ne ricava nessun utile personale.<br />

Come già precisato, il recente interesse delle<br />

istituzioni può indurre un non ancora confermato<br />

ottimismo. La mappatura degli itinerari con i<br />

Gps potrebbe essere la base per non perdere<br />

la memoria dei percorsi, anche se per alcuni<br />

di questi sarà difficile recuperare il tracciato<br />

originale.<br />

Lamento l’assoluta mancanza di collaborazione<br />

di molta parte dei soci, sia della sezione che di<br />

alcune sottosezioni. Questo mi fa temere che<br />

l’impegno e il lavoro dei pochi volenterosi possa<br />

essere presto vanificato e comunque non potrà

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!