Notiziario anno 2009 - CAI Sezione Varallo Sesia
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inutile. Discesa a Pian Cavallone, dove il resto<br />
del gruppo ci attendeva al rifugio. Inizia a piovere,<br />
la sosta al rifugio si prolunga. Nel tardo<br />
pomeriggio raggiungiamo l’alpe Pala, dove sono<br />
parcheggiate le auto, mentre il sole si fa vedere<br />
e possiamo ammirare finalmente il bel panorama<br />
sul lago Maggiore.<br />
Ritorniamo a <strong>Varallo</strong> soddisfatti anche se la<br />
prevista meta non è stata raggiunta.<br />
Partecipanti: 15.<br />
Domenica 28 giugno, gita escursionistica.<br />
Come da programma, domenica 28 giugno abbiamo<br />
effettuato la gita al Corno di Stofful.<br />
Ritrovo alle ore 7 a Scopello: buona la partecipazione<br />
di 17 persone e tempo bello per tutta<br />
la giornata. Partiti alcuni dalla frazione Dosso,<br />
altri da Alagna, abbiamo raggiunto gli alpeggi<br />
di Stofful Inferiore e Superiore, per portarci<br />
poi alla Bocchetta di Stofful. Il gruppo si è diviso<br />
e alcuni partecipanti h<strong>anno</strong> raggiunto il<br />
Corno per cresta, mentre gli altri, arrivati alla<br />
Bocchetta, h<strong>anno</strong> raggiunto la cima per breve<br />
e comodo sentiero.<br />
Dopo una breve sosta e uno spuntino abbiamo<br />
attraversato sulla neve, dopo averne verificato<br />
la tenuta, portandoci alla Bocchetta delle Pisse,<br />
per poi scendere a Seiwji. Sosta all’Alpe Grand<br />
Alte e successiva discesa alla frazione Dosso.<br />
Soddisfatti dal panorama e dall’allegra compagnia,<br />
abbiamo recuperato le macchine per<br />
rientrare a casa, non prima di una ulteriore<br />
sosta “dissetante”.<br />
Gita escursionistica del 12 luglio al rifugio<br />
Deffeyes (La Thuile). Una curiosa serie di inconvenienti<br />
ha caratterizzato la nostra gita in<br />
Valle D’Aosta da La Thuile al rifugio Teffeyes.<br />
A causa di un malinteso con la ditta Baranzelli,<br />
alle 5.30 a Scopello non c’era il pullman<br />
ad attendere i partecipanti. Appena avvisata,<br />
la ditta ha subito provveduto a mandare un<br />
automezzo e gli organizzatori si sono dati da<br />
fare per avvisare coloro che aspettavano alle<br />
109<br />
varie fermate previste. Con un’ora di ritardo<br />
i 53 iscritti alla gita sono riusciti a partire alla<br />
volta della Valle D’Aosta. Giunti a La Thuile,<br />
in 36 si sono incamminati sull’erta salita che<br />
conduce al rifugio Deffeyes, accompagnati da un<br />
tempo incerto che però non è mai degenerato<br />
in pioggia. La dura fatica è stata ripagata dalla<br />
vista sulle tre spettacolari cascate e, giunti in<br />
prossimità della meta, dal panorama che spaziava<br />
sulle montagne circostanti, i ghiacciai, i<br />
laghi, gli impianti di risalita e le “immaginate”<br />
piste di sci al momento non innevate.<br />
Per i 17 che sono rimasti a La Thuile le sorprese<br />
non erano ancora finite: avevano in programma<br />
una visita al Piccolo San Bernardo ma, appena<br />
partiti, un guasto al pullman li ha costretti a<br />
ritornare a piedi in paese in attesa di un nuovo<br />
automezzo, arrivato nel pomeriggio. Solo allora<br />
h<strong>anno</strong> potuto raggiungere la meta, mentre<br />
aspettavano che gli escursionisti ritornassero<br />
dalle alte vette.<br />
La giornata, visto lo spirito avventuroso dei<br />
partecipanti, si è rivelata un successo; si potrebbe<br />
dire, molto più divertente del previsto.<br />
Un interrogativo “manzoniano” si sono posti<br />
gli organizzatori: “Questa gita non s’era da<br />
fare?” come il celebre matrimonio dei “Promessi<br />
sposi”, visto che già l’<strong>anno</strong> precedente<br />
a causa del maltempo si era dovuto modificare<br />
l’itinerario. La risposta che si sono dati, grazie<br />
all’apprezzamento dei partecipanti, è stata un<br />
“sì” corale, in barba a tutti gli ostacoli che il<br />
fato ha posto sul cammino.<br />
Domenica 30 agosto, escursione all’Alpe Sattal.<br />
Al mattino ci siamo trovati in 13 a Scopello,<br />
il tempo era pessimo ma abbiamo deciso di<br />
partire ugualmente. Ad Alagna il cielo è sembrato<br />
aprirsi ma purtroppo per breve tempo:<br />
la nebbia ci ha accompagnato sino alla meta.<br />
Dopo esserci ristorati da Giuseppe a Sattal con<br />
un caffè caldo decidiamo di scendere all’Alpe<br />
Campo in cerca di un ristoro e di un piatto<br />
caldo. Dopo il pranzo preparatoci da Gilberto,<br />
ritorniamo ad Alagna (e torna anche il sole!).<br />
Ancora una volta siamo soddisfatti di aver trascorso<br />
una giornata in compagnia tra i monti,<br />
nonostante il tempo ultimamente inclemente.<br />
Gita del 12 e 13 settembre <strong>2009</strong> a Pieve di<br />
Cadore. Come di consueto, la gita di due giorni<br />
viene organizzata un <strong>anno</strong> da noi e uno dal<br />
Gruppo Camosci. Non essendo il nostro turno,<br />
lasciamo al Gruppo Camosci la stesura della<br />
relazione.<br />
Domenica 27 settembre, gita escursionistica<br />
alla Cima Mora. Ci siamo trovati in 11 parte-<br />
NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO