19.05.2013 Views

Notiziario anno 2009 - CAI Sezione Varallo Sesia

Notiziario anno 2009 - CAI Sezione Varallo Sesia

Notiziario anno 2009 - CAI Sezione Varallo Sesia

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Venti allievi motivati si sono iscritti con il desiderio<br />

di avvicinarsi alla montagna invernale,<br />

di avvicinarsi con gli sci ai piedi, con la voglia<br />

di faticare nel salire le montagne, di solcarne<br />

le vette, di assaporare il piacere di essere arrivati<br />

in cima, in alto, dove lo spettacolo che<br />

offre il panorama sulle altre montagne non<br />

ha eguali. E poi la discesa, fuoripista, tracce<br />

nuove, adrenalina a mille, dove non vedi più<br />

gli altri ma sei solo con te stesso, immerso nel<br />

gesto atletico della scivolata e della curva.<br />

Vorresti non finisse mai, ma poi sei curioso e<br />

vuoi fermarti a guardare la tua traccia, la tua<br />

firma su quel pendio, per una soddisfazione<br />

che solo uno scialpinista può provare quando<br />

scende in neve fresca. Giù, verso il fondo valle,<br />

per poi ritornarci la settimana successiva per<br />

altre salite e altre avventure.<br />

Quest’<strong>anno</strong> la scuola di scialpinismo del Cai<br />

<strong>Varallo</strong> ha organizzato il 38° corso SA1. Tanta<br />

neve ci ha permesso di fare tutte le uscite in<br />

Valsesia a differenza di tanti anni addietro in<br />

cui eravamo costretti a migrare verso altri posti<br />

più innevati. Le mete sono state Cervarolo, Carcoforo,<br />

Rima, Rossa, con le salite alla Massa del<br />

Turlo, al colle del Laghetto, al piccolo Altare,<br />

al Tracciora. Poi alla fine si è scelta un’uscita<br />

di due giorni fuori dalla nostra valle, siamo<br />

andati in Valgrisanche con due belle salite al<br />

Sigaro e Arp Vieille.<br />

Il ricordo di questi due giorni passati in montagna<br />

in rifugio, in compagnia di amici, tutti<br />

accomunati dalla stessa passione, rimane come<br />

una delle esperienze più belle dell’intero corso.<br />

La stessa esperienza poi si è ripetuta nell’incontro<br />

finale, al rifugio Vigevano, col d’Olen.<br />

Cena di fine corso, con attestati e strette di<br />

mano mentre fuori l’ambiente era indescrivibile,<br />

neve, tanta neve, 50 centimetri che ci<br />

h<strong>anno</strong> costretti solo a scendere il giorno dopo<br />

verso Alagna.<br />

L’organico della scuola vede anche un cambiamento<br />

durante l’autunno. C’è stato un passaggio<br />

di consegne: con il presidente della sezione Cai<br />

<strong>Varallo</strong> scade anche il presidente della commissione<br />

scialpinismo Enzo Schiavon e gli succede<br />

Alberto Zanada cui facciamo tanti auguri di buon<br />

lavoro per il prossimo triennio anche come vice<br />

direttore della scuola di scialpinismo.<br />

In questo momento si sta organizzando il nuovo<br />

corso 2010 sotto la direzione di Giorgio Tosi.<br />

Concludo questa relazione con un augurio di<br />

buone salite e buone sciate a tutti e con la<br />

stessa speranza dell’esordio iniziale: tanta fioca.<br />

97<br />

COMMISSIONE SCIENTIFICA<br />

Presidente: Edoardo Dellarole<br />

Nell’<strong>anno</strong> appena trascorso, e possibilmente<br />

nei prossimi anni, le attività svolte dalla commissione<br />

scientifica, che si sviluppano come<br />

sempre intorno alla conoscenza e lo studio degli<br />

ambienti montani nei loro aspetti naturalistici<br />

e umani, sono state indirizzate lungo tre linee<br />

guida principali: la divulgazione, la didattica<br />

e la ricerca.<br />

Le attività di divulgazione, che rappresentano<br />

il maggior impegno della commissione, si occupano<br />

principalmente della preparazione di serate<br />

di conferenze, dell’allestimento di mostre<br />

tematiche e dell’organizzazione di escursioni<br />

guidate lungo percorsi di particolare interesse.<br />

In molte occasioni i temi trattati sono poi<br />

oggetto di piccole pubblicazioni.<br />

Nel <strong>2009</strong> in occasione della giornata del Fai di<br />

primavera (domenica 29 marzo) è stata organizzata<br />

un’escursione tra Doccio e Locarno,<br />

inserita nel ciclo di lavori della commissione<br />

“paesaggi naturali, paesaggi antropici” dal titolo<br />

“La pesca, il pascolo e la frutticoltura: la<br />

frequentazione del gabbio del <strong>Sesia</strong> tra Locarno<br />

e Doccio”. Il tempo inclemente ha poi imposto<br />

di rimandare l’escursione ai primi giorni di<br />

maggio. Grazie alla splendida collaborazione di<br />

numerosi enti e associazioni (Associazione antincendi<br />

boschivi Quarona, Comune di Quarona,<br />

Comune di Carpignano, Consorzio intercomunale<br />

“Valmastallone-Valsesia”, Corpo forestale<br />

dello stato, Comando provinciale di Vercelli,<br />

Istituto comprensivo “Martiri della Libertà” di<br />

Quarona, Istituto superiore D’Adda di <strong>Varallo</strong>,<br />

Società valsesiana pescatori sportivi) è stato<br />

possibile raccogliere il vasto materiale prodotto<br />

in un piccolo opuscolo disponibile in formato<br />

elettronico e pronto per una prossima stampa.<br />

Dal mese di luglio a quello di ottobre la commissione<br />

è stata impegnata nel progetto “I<br />

viaggiatori del tempo. I ciottoli del <strong>Sesia</strong> dal<br />

Monte Rosa alla Pianura Padana”. Per questo<br />

progetto è stata realizzata una mostra itinerante<br />

che ha idealmente seguito il percorso dei<br />

ciottoli lungo il fiume <strong>Sesia</strong>; la mostra è stata<br />

infatti allestita a Carcoforo (museo del parco<br />

naturale Alta Valsesia), <strong>Varallo</strong> (biblioteca civica<br />

Farinone-Centa), Carpignano (sala consiliare)<br />

e San Nazzaro (chiostro dell’abbazia di San<br />

Nazzaro). L’intera mostra è stata sintetizzata<br />

in un opuscolo tra poco disponibile in formato<br />

elettronico. Per maggiori dettagli su questo<br />

progetto si può fare riferimento all’articolo<br />

NOTIZIARIO C.A.I. VARALLO

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!