Scarica l'e-Book dei lettori - Settenote.eu
Scarica l'e-Book dei lettori - Settenote.eu
Scarica l'e-Book dei lettori - Settenote.eu
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Tangenziale nell’anima<br />
Silvia Bolamperti<br />
Milano, Tangenziale Est, ogni mattina, ogni mattina di un giorno<br />
feriale. È il confessato incubo di ogni milanese, che si muove dal<br />
centro verso i paesi dell’hinterland o viceversa e anche il mio. Percorro<br />
quella strada ormai da anni, tanto che persino gli alberi mi<br />
sono familiari, persino le rigacce sul guardrail, lasciate da qualche<br />
sfortunato incidentato sono più che note, e noi viandanti abituali<br />
nei minuti di fermo siamo lì a guardare anche questi piccoli particolari.<br />
Il tragitto dura un’ora, un’ora da quando premo il pulsante<br />
dell’ascensore per scendere a prendere l’auto in garage, e mentre arriva<br />
controllo mentalmente di aver preso tutto quello che mi serve,<br />
consapevole del fatto che anche se avessi malauguratamente dimenticato<br />
qualcosa, non potrei sprecare minuti preziosi per tornare indietro<br />
a prenderla. Salgo in macchina e una volta allacciata alla velocità<br />
della luce la cintura di sicurezza per non essere assordata, nel<br />
torpore del risveglio, da quell’odioso cicalio, parto, e dopo numero<br />
3 secondi netti, tempo necessario per inserire la prima marcia, sono<br />
già in coda. Sono una professionista dell’attesa, per i primi minuti<br />
ascolto l’ultima stazione radio rimasta impostata dalla sera precedente,<br />
dopo poco, inizio a connettere e realizzo che sarebbe meglio<br />
cercare qualcosa che mi piace davvero, così da ferma, mi chino per<br />
rovistare nel cassettino porta oggetti, stracolmo di cd, e cercare<br />
qualcosa che mi vada di ascoltare in quel momento; nel silenzio del<br />
tuo abitacolo assapori meglio le parole, e la musica è più penetrante<br />
perché lì, immobile, non hai distrazioni. Scruto i vicini d’auto, alcuni<br />
sono sorridenti, altri sono nervosissimi e vorrebbero infilarsi<br />
tra le due corsie e sfrecciare via. Le donne, meravigliose e imperturbabili,<br />
utilizzano questo lasso di tempo per truccarsi, e quante volte<br />
l’ho fatto anch’io! Manca poco ormai, il peggio è passato, salvo imprevisti<br />
dell’ultimo minuto, per scongiurare i quali faccio ricorso a<br />
qualsiasi scaramanzia; l’enorme cartellone verde con scritto Uscita,<br />
104