Le colture dedicate - Centro Interdipartimentale di Ricerche Agro ...
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Fig. 5.4 - Andamento del<br />
deficit idrico potenziale<br />
per la canna comune<br />
dolo per analogia, in maniera non lineare ma coerente,<br />
da quello che ha già “appreso”.<br />
Per ottenere questo risultato, si sottopone la<br />
rete a un preventivo appren<strong>di</strong>mento attraverso l’inserimento<br />
<strong>di</strong> opportuni esempi, in modo che essa<br />
possa formarsi la sua “esperienza” mostrandole<br />
ripetutamente un determinato numero <strong>di</strong> <strong>di</strong>versi<br />
“pattern”, per ognuno dei quali vengono ripetutamente<br />
mo<strong>di</strong>ficati i “pesi”, in modo da far <strong>di</strong>minuire<br />
progressivamente l’errore e avvicinare i valori <strong>di</strong><br />
output al target; tale proce<strong>di</strong>mento viene eseguito<br />
fino a quando l’errore risulta minore <strong>di</strong> un certo<br />
valore prefissato, o non <strong>di</strong>minuisce ulteriormente,<br />
e a questo punto la rete neurale ha “appreso”<br />
quanto necessita, i pesi sono definitivamente fissati<br />
ed essa è pronta per classificare un nuovo input<br />
<strong>di</strong> cui non si conosce il target.<br />
I dati <strong>di</strong> input, per la rete da noi utilizzata,<br />
erano rappresentati dai valori dalle variabili topografiche<br />
<strong>di</strong> cui al modello <strong>di</strong>gitale del terreno<br />
(DTM); al riguardo sono state ricavate sette griglie<br />
regolari con passo <strong>di</strong> 400 x 400 m delle seguenti<br />
variabili topografiche:<br />
• Coor<strong>di</strong>nata geografica X (Gauss Boaga);<br />
• Coor<strong>di</strong>nata geografica Y (Gauss Boaga);<br />
LE ESPERIENZE DEL PROGETTO BIOENERGY FARM<br />
101<br />
• Quota sul livello del mare;<br />
• Distanza dal mare (<strong>di</strong>stanza espressa in metri<br />
dalla costa tirrenica);<br />
• Esposizione;<br />
• Curvatura (in<strong>di</strong>ca la convessità o la concavità <strong>di</strong><br />
una parte del territorio);<br />
• Pendenza del punto griglia espressa in percentuale.<br />
Gli output forniti da questa elaborazione sono<br />
rappresentati da griglie regolari, con passo <strong>di</strong> 400 m,<br />
degli in<strong>di</strong>catori bioclimatici prima in<strong>di</strong>viduati. A<br />
titolo <strong>di</strong> esempio, vengono riportati nelle figg. 5.3,<br />
5.4, 5.5 i risultati della spazializzazione della sommatoria<br />
dei gra<strong>di</strong> giorno (GDD) per la coltura del<br />
miscanto, una rappresentazione sintetica, a scala<br />
regionale, dell’andamento del deficit idrico presunto<br />
per la eventuale coltivazione della canna comune<br />
(espresso come rapporto tra la sommatoria delle<br />
piogge e la sommatoria dell’evapotraspirazione) e<br />
infine l’andamento sul territorio regionale dell’eventuale<br />
rischio <strong>di</strong> gelata primaverile.<br />
La visualizzazione dei valori dei gra<strong>di</strong> giorno<br />
(GDD) sul territorio regionale è realizzata attraverso<br />
il sistema “a semaforo”, in cui i colori che vanno<br />
dal rosso all’arancio in<strong>di</strong>cano con<strong>di</strong>zioni presumi-