31.05.2013 Views

Le colture dedicate - Centro Interdipartimentale di Ricerche Agro ...

Le colture dedicate - Centro Interdipartimentale di Ricerche Agro ...

Le colture dedicate - Centro Interdipartimentale di Ricerche Agro ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

62 QUADERNO ARSIA 6/2004<br />

meno intensa la resistenza alle successive lavorazioni.<br />

Questo metodo è senz’altro più economico,<br />

ma il tempo necessario per rendere il terreno<br />

<strong>di</strong>sponibile per una nuova coltura è notevolmente<br />

superiore: si va da pochi mesi se si<br />

intende reimpiantare una SRF nelle interfile, a<br />

oltre un anno (12-15 mesi) nel caso del ripristino<br />

del terreno a seminativo.<br />

Raccolta<br />

La raccolta della SRF <strong>di</strong> pioppo va eseguita in<br />

inverno, da novembre a marzo, quando i pioppi<br />

sono in riposo vegetativo, poiché il taglio durante<br />

il periodo vegetativo comprometterebbe la vitalità<br />

delle ceppaie e produrrebbe biomassa con un altissimo<br />

tenore <strong>di</strong> umi<strong>di</strong>tà.<br />

Dal punto <strong>di</strong> vista economico la raccolta, la cippatura<br />

e lo stoccaggio della biomassa possono arrivare<br />

a rappresentare fino al 70% del costo finale <strong>di</strong><br />

produzione della biomassa, per cui <strong>di</strong>viene fondamentale<br />

meccanizzare per quanto possibile tutte<br />

queste operazioni.<br />

Rispetto a quanto ricordato per le <strong>colture</strong> erbacee<br />

da biomassa (ve<strong>di</strong> miscanto e canna) la raccolta<br />

della SRF risulta essere più <strong>di</strong>fficoltosa per via <strong>di</strong> vari<br />

fattori, tra cui spiccano la consistenza del legno, che<br />

richiede gran<strong>di</strong> potenze per la sua sminuzzatura, e<br />

il fatto che nei tagli successivi al primo le ceppaie<br />

presentano via via un crescente numero <strong>di</strong> polloni e<br />

raggiungono <strong>di</strong>mensioni sempre maggiori, rendendo<br />

sempre più <strong>di</strong>fficile il taglio e la trinciatura e/o<br />

la movimentazione dei fusti.<br />

Data l’importanza <strong>di</strong> questa operazione sono<br />

stati stu<strong>di</strong>ati e realizzati numerosi prototipi e non<br />

mancano macchine raccoglitrici già prodotte in<br />

serie. In base alle esperienze suddette e alle conseguenti<br />

valutazioni economiche, si può fare una <strong>di</strong>fferenziazione<br />

tra i tipi <strong>di</strong> cantiere <strong>di</strong> raccolta:<br />

Soluzione 1 - Operazioni <strong>di</strong> taglio, cippatura e carico<br />

realizzate contemporaneamente.<br />

Soluzione 2 - Operazione <strong>di</strong> taglio e concentrazione<br />

seguite successivamente da cippatura<br />

e carico.<br />

Tab. 3 - Migliori modelli <strong>di</strong> taglia-trincia-caricatrici<br />

Modello Tipo Potenza (kW) Peso (kg) Produttività (t s.f./ ora)<br />

Bender Portata 80-90 950 –<br />

Mäh-hacker Portata 90-100 – ~10<br />

Austoft 7700 Semovente 179 12000 ~45<br />

Claas Jaguar 695 Semovente 260 7900 ~25<br />

Fonte: mo<strong>di</strong>ficata da Spinelli e Spinelli, 2000.<br />

Soluzione 1<br />

Per il cantiere che prevede il taglio, la cippatura<br />

e il carico e primo trasporto in contemporanea<br />

si utilizzano macchinari <strong>di</strong> derivazione “agricola”,<br />

del tutto simili come concezione alle macchine falcia-trincia-caricatrici<br />

impiegate per la raccolta del<br />

mais da insilamento. Queste attrezzature, trainate<br />

o semoventi, sono costituite da una testata abbattitrice,<br />

un sistema <strong>di</strong> “cattura” del materiale, una<br />

cippatrice che a sua volta la frantuma e scarica il<br />

cippato all’esterno per mezzo <strong>di</strong> un “becco d’anatra”;<br />

il cantiere <strong>di</strong> lavoro si completa con un rimorchio<br />

trainato da un trattore (o dalla stessa macchina<br />

raccoglitrice) o da un altro mezzo in cui viene<br />

convogliata la biomassa per il successivo trasporto<br />

al piazzale.<br />

In questo caso viene prodotto esclusivamente<br />

cippato e dato che la sminuzzatura dei fusti avviene<br />

contemporaneamente all’abbattimento, la biomassa<br />

prodotta presenta <strong>di</strong> norma un’elevata umi<strong>di</strong>tà<br />

(intorno al 40-50%) che può complicare non<br />

poco le successive operazioni <strong>di</strong> trasporto e soprattutto<br />

<strong>di</strong> stoccaggio.<br />

Dalle prime sperimentazioni effettuate in Italia,<br />

i modelli <strong>di</strong> taglia-trincia-caricatrici che hanno dato<br />

i migliori risultati operativi sono quattro (tab. 3).<br />

La Claas Jaguar 695 (foto 19), unica falcia-trincia-caricatrice<br />

ufficialmente commercializzata, è un<br />

modello semovente a quattro ruote motrici <strong>di</strong>sponibile<br />

sul mercato nel settore della foraggicoltura,<br />

che è in grado <strong>di</strong> raccogliere biomassa legnosa grazie<br />

a una speciale testata acquistabile separatamente.<br />

I risultati sono stati fin’ora promettenti e il fatto<br />

che la macchina stessa sia già in commercio dà il<br />

vantaggio <strong>di</strong> una rete <strong>di</strong> assistenza già esistente. Gli<br />

svantaggi <strong>di</strong> questa macchina sono il suo costo elevato<br />

e il peso che può penalizzarla riducendo ulteriormente<br />

il periodo utile <strong>di</strong> impiego.<br />

L’Austoft 7700 è una macchina cingolata sviluppata<br />

in Australia per la raccolta della canna da<br />

zucchero e mo<strong>di</strong>ficata in Svezia per la raccolta della<br />

biomassa legnosa. Per le sue caratteristiche <strong>di</strong> produttività<br />

e flessibilità e, per il suo limitato impatto

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!