Monumenti etruschi o di etrusco nome - Warburg Institute

l52 DEGLI EDIFIZI ETRUSCHI
cV Uguale natura. Or tra poco vedremo che quello era verisimi-
lissimamente un fabbricare del far ciclopico, del quale al pre-
sente pochissimi sono i monumenti superstiti nell' Etruria
di mezzo '.
Ma venute le genti di Meonia o vogliam dire di Lidia
(considerando le cose pur solamente a priori, e giudicando
di quel che furono da quel che dovettero essere poste le
nuove circostanze ) si scorge che presto quel modo primo
dovette avere qualche mutamento, mescolandosi alquanto
più delle forme asiatiche a' pubblici e privati Edifizi. E ve-
dremo che così fu infatti, quantunque per avventura assai dif-
ferissero tra loro colonia da colonia e tempi da tempi. Né se
r età si divorò quasi tutte queste vecchissime fabbriche, però
non si può in qualche modo giudicare dell' indole de' mu-
tamenti as'venuti. Osserveremo per contrario nel seguito che
non mancano indizi bastantemente sicuri a condurre tale
giudizio.
Infine, perfezionatasi l'arte nelle terre greche, e veduti i per-
fezionamenti dagli Etruschi (e più poi passati essi sotto il do-
minio romano, e posti quasi nella necessità d'imitarci loro pa-
droni , che r arti greche si recarono a casa ) a poco a poco
1 Mura a poligoni clclopiclie del suo-
lo etrusco noason oggi, per quan-
to io mi so , altrove che a Cossa ;
ma è forza dire, che qualche seco-
lo fa ne restassero altri più cospicui
avanzi , se hassi a prestar fede
a Leon Battista Alberti , il quale
scrive nel lib. vii della sua archi-
tettura al cap. II ce f^isuntur et
vetusta oppida , cuin Etruriae,
tum et Umhriae, tutn etiam apud
Hernicos, lapide adstructa prac
grandi , incerto et vasto m; e par
nel contesto che opponga questa
maniera alla quadrata . Per
vero
son famose le citlh Erniche a
mura ciclopee. Posso poi dire come
testimonio di veduta , che nel-
la rocca Umbra di Spoleto restano
chiare vestigia d' analoghi muri.