Monumenti etruschi o di etrusco nome - Warburg Institute

2l8 DEGLI EDIFIZI ETRUSCHI
tato in quella metà di parola superstite . . . Ivìes , che si
può sospettare che sia stato per cagion d' esempio Phulvies
cioè Fulvìi: spiegando allora tutto {^Urinatii Fulvii) cioè,
come in Arntluil Ccises , gli Urinatii figliuoli di Fulvio y
ovvero gli Urinatii del ramo de' Fulvii.
Ma io non ho ancora favellato d' un' altra singolarità,
che presentano i nostri sepolcri , siccome altri del territo-
rio viterbese , ed è quella d' aver incisi non radamente
sulla fronte loro numeri toscani , di che non mi sovviene
d' aver veduto memoria negli altri scrittori , che han tenu-
to discorso di cose etrusche. Questi numeri, de' quali ho
già nelle mie precedenti stampe fatto ricordo , sono alcune
volte, secondo che pare, segni accidentali e fattura poste-
riore , ma qualche volta non si può negare che fosser co-
sa coeva al monumento. Per esempio in un sepolcro intatto,
eh' io vidi scavare nel territorio ferentano , e precisamen-
te in quello da me ricordato altrove , sulla gran lapide
che serviva di porta , e nel luogo dove le altre iscrizioni
^oijliono trovarsi, chiarissimamente era un IIX vale a dire
secondo il modo etrusco dodici. Lo stesso numero si vede
sopra la porta dell' ipogeo a Grotta Colonna . In un altro
è IIIAXX cioè ventotto ed in un quarto è a sinistra della
porta, ma un poco più alto, || I I] Il /\ tf, vale a dire trentuno.
Intanto certo è che ciò non corrisponde né al numero
delle casse od urne , nò al numero ordinale de' sepolcri.
Altre volte pensai eh' ei significasse il novero de' sepolti,
poiché non sempre tutte le casse scolpite nella rupe furono
piene; e stimai che per esempio nell'ultima scrittura dopo
il venticinque, seguitino contro 1' uso tutte quell' unità, per-
chè a mano a mano vi si aggiunsero, secondochè cresce-