Monumenti etruschi o di etrusco nome - Warburg Institute

RAGIONAMENTO VII. 2o5
scun triglifo a maniera di base una piccola striscia di listello
rilevato , ed un' altra a modo di cimasa al di sopra : e la
fronte del triglifo è larga più che per solito non si costuma
con due scanalature interiori, senza i semicanali agli spi-
goli, di che parla Vitruvio, e che sono tanto comuni nei
monumenti greco-romani ; per lo che paiono più solidi , e
a mio parere più belli. Le goccie son troppo consunte per
potersene decidere con certezza la figura ; ma direi che
fosser conoidali , e convergenti al basso. Il mezzo del tri-
glifo ora cade sull' asse della colonna o del pilastro ; e su
questo proposito pare che 1' architetto non si prendesse
cura alcuna di essere esatto ; ciò che pure si vede in al-
tre antichissime fabbriche. Finalmente tutti e due i fron-
toni hanno figure di tutto rilievo entro i timpani loro,
sebbene sommamente logore: e nel più vecchio si rappre-
senta uno de' soliti combattimenti d' uomini che paiono
nudij nel più nuovo, s'io non m'inganno, una ceremo-
nia di tumulazione. Infatti il primo , che ha figure maggiori
e più scarse di numero, ne offre tre genuflesse come in
atto d' inveire contro altre ; e a' due lati ne ha due gia-
centi. Né intorno a ciò altro si può dire, se non che l'at-
teggiamento è co' soliti esagerati e forzosi scorti che si usa-
vano in Etruria , e che la muscolatura delle membra par
che fosse molto ben rilevata alla tuscanica. Neil' altro pia-
no si veggono due richinati sopra una spezie d'urna aper-
ta , come se fossero due Libitinari; poi v'è un seguito di
figure ritte in piede; poscia il resto d' una figura in alto,
ch'era forse una delle solite alate divinità, dove però
non è possibile discerner niente di preciso a cagione della
grande consunzione del tufo. Solamente nel pezzo rotola-