Monumenti etruschi o di etrusco nome - Warburg Institute

54 DEGLI EDIFIZI ETRUSCHI
prendere che anclie a' suoi tempi confondevasi 1' Atrio col
Cavedio, talché il Gallarli spiegò l'una e l'altra voce col
nome di cortile, dando al testo Vitruviano la seguente in-
terpretazione: Cinque specie di Cortili si distinguono , e dalle
loro figure si denominano Toscano , Corintio , Tetrastico
Disfjluviato, Testudinato. I Toscani son quelli, ne' quali le
due travi che traversano la larghezza del cortile reggono
cosi i traversi come i canali '. Frattanto il testo Vitruviano
dà la interpretata parola cortile, con le due differenti
voci di cavedio, e di atrio. Cavaediuni quinque generi'
bus sunt distincta, quorum ita figurae nominantur , Tuscani-
cufu , . . . e soggiunge . Tuscanica sunt in quihus trabes in
Atri i latitudine trajectae habeant interpensiva ^.
,
Ma il Marcjuez ch'io tengo più esatto interprete dell'astru-
so testo Vitruviano pone alle indicate parole la seguente
versione . / Cavedj sono di cinque generi, e chdle loro fi-
• gure hanno questi nomi Toscano, ... e dipoi: / Cavedj
toscani son (/nelli ne' (juali le travi che a seconda della lui--
ghezza dell' atrio escono in fuori, uè hanno sopra gli inter-
pensivi ^: dalla cui versione si potrà congetturare che in
tempi meno antichi si tacesse qualche distinzione fra I' A-
trio e 1 Cavedio; né potreino senza tema d' errore deter-
minare che r uno e 1' altro degli indicati architettonici og-
getti corrisponda a ciò che noi riconosciamo col nome di
Cortile.
QuantuiKpje P Afrio degli antichi e quale dagli allegati
autori ci vien d-'seritto non mostri un carattere analogo in
» Galiani, lib. vi, caj). in, p. aacj. aulichi romani, rnp. iv, Dum. a3,
?. \ iti-., 1. cit., p. 228. e a5, p. aa, e l'i.
3 Marcjuez, delle case di cillh degli
,