Monumenti etruschi o di etrusco nome - Warburg Institute

4 DEGLI EDIFIZI ETRUSCHI
zo della magnificenza architettonica fosse in Ktruria pih an-*
tiro d'Omero, non che di Demarato? w Così il Boni ', nel cui
ragionamento par che non sia da tenersi come non ben pro-
vato che i Tosani non avesser colonne al tempo della fon-
dazione di Roma pel solo silenzio degli scrittori , mentre
lo stesso autore ammette di mal grado la mancanza di es-
se in Grecia, quando ciò si debba dedurre dal solo silen-
zio di Omero , come > orrebbero provare ed il Gouguet ^ ed
il Paoli ^ Ma questa prova resta corroborata da altre non
invalide congetture, che insieme unite fan vedere quanto
il citato critico scrittore veda con fior di senno ciò chetrli
scrive. Prima d'inoltrarsi in discussioni ulteriori, fa duopo
conoscere qual sia l'ordine architettonico attrijjuito ai To-
scani, e d'onde ebbe origine tale attribuzione.
Noi manchiamo totalmente d' autori greci che trattino
dei precetti ch'ebber gli antichi nell' alzare edifizi. Fra i
Latini abbiamo pochi autori che ne scrissero per inciden-
za, ed il solo Vitruvio sino a noi pervenuto è quegli che
trattandone completamente vien dai moderni architetti stu-
diato. Parlando egli pertanto della toscana architettura si
esprime nei seguenti termini, trasportati maestrevolmente
dal celebre Galiani nel nostro idioma. « JSdlo spazio che
sarà nelt anti-tempio as'onti le celle si distribuiscano le co-
lonne in guisa y che cpielle de' contorni corrispondano dirim-
petto a pilastri delle mura esteriori : le due di mezzo dirim-
petto alle mura, che sono fra ì detti pilastri e il mezzo del tem-
pio . si distribuiscano in modo che fra i pilastri e le prime co-
1 Articolo J'Arcliitottiira inserito nel lib. ii, oap. iii,
lo Memorie pr-r le bi-lle Arti, 'l'oni. 3 RoNÌne della città di Pesto, Die«.
1, Decem. 1^85. p. ij.f. e i**5. iii, uiim. iv, p. 68.
2 Orij,'. d''lie Lpy^l, Ani.., Tom ii
,