Monumenti etruschi o di etrusco nome - Warburg Institute

12 ©EGLI EDIFIzr ETRUSCHI
vede alla Tavola i di questa serie di monumenti, o con pic-
cola varietà di misure, come si trova espresso nelle opere
loro; dunque il Serlio e gli altri citati non furono meno
istruiti della maniera di fabbricare alla toscana, di quello ciie
già fu lo stesso Vitruvio. Passando quindi all'analisi delle
parti che compongono l'architettonico cippo, ci fa rilevar
r architrave che in esso regge il tetto e che per la sua sem-
plicità imita una trave. Tale appunto era la semplicità de-
gli Etruschi nel fastigio dei loro edifizi secondo le descrizio-
ni che da Vitruvio s interpetrano '. Altri esempi ne adduce
ne' vasi fittili dipinti che tien per etruschi. Questi vasi però
non essendo reahnente tutti spettanti all'etrusca nazione, siccome
ora sappiamo, non esibiscono esempio di etrusca archi-
tettura, quindi anche la semplicità del frontone che si ve-
de nel cippo di questa Tavola può esser casuale e non imi-
tativo dell'antico ordine Toscano: sospetto convalidato dal
giudicare che la sola semplicità, rilevata dal Passeri in questo
esempio, non può costituire il carattere dell'antico da lui
supposto ordin Toscano; del quale si troverebbero altri simili
esempi nella moltiplicità de monumenti che abbiamo, se real-
mente quello che troviamo nel cippo di questa Tavola ii ne
fosse un modello. L'architrave che regge il frontone compo-
sto come si dice di una sola trave, è giudicato dall'autore
dissimile dal prescritto di Vitruvio e di Plinio. Solo si ac-
cozza una qualche approssimativa somiglianza nella rastre-
mazione della colonna che, secondo Vitruvio, debb' essere
in alto una quarta parte più stretta che in basso. Altro
esempio della contrattura delle colonne determinata da Vi-
truvio nella maniera toscana ad un quarto della grossez-
1 Lib. IV, cap. VII, p. i56.