Monumenti etruschi o di etrusco nome - Warburg Institute

RAGIO>'AME>^TO VII. 1
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mata ', ed altrettanto è per la specie di finestre o vedette
praticate in alto , dove non sempre tu vedi la figura di un
parallelogrammo, ma scorgi spesso una irregolare apertura
e quasi una bislunga feritoia, a cui talvolta fa solamente
da base o poggiuolo un sasso recato alquanto più in fuori
de' suoi vicini. Altre volte la porta svela più chiaro il cep-
po orientale di che proviene , con avere i due lati piegati
in arco dal loro principio, i quali s' uniscono colle loro con-
cavità ad angolo acuto verso l'alto, conforme si vede per
esempio in una parte delle mura ciclopiche d'Arpino, il
cui disegno ci è dato nel viaggio ad alcune città del Lazio
di Marianna Dionigi alla pag. 64 ^^ e conforme si scorge
in tutto il celebre porticale di Tirinto. Tal' altra volta con
modo egualmente orientale i due Iati della porta fanno pur
arco , e van convergendo verso 1' alto , ma poscia sono tron-
cati prima che s' uniscano ad angolo, ed hanno sovrapposto
un architrave, siccome si scorge nella così detta porta Sa-
racinesca di Segni, data dal Micali nel suo Atlante alla
Tav. XII ^. Cosi il suolo delle porte e delle vie spesso è
ugualmente lastricato alla ciclopea essendo in salita , e sud-
diviso in piccoli trapiani da una specie di rozza cordonata,
o gradinata bassissima ^. Del resto nelle antichissime costru-
zioni di questo genere io non credo che si abbian guarì
esempi di vere torri, manifestamente contemporanee del
resto del muro, le quali nell'antichissimo tempo del ci-
1 Questo sì scorge in alcuna delle
porte di Tirinto e di Micene nel-
la Grecia , e questo vedremo es-
sere stato anche in Etruria; e passò
come precetto uell' ordine dorico.
a Ved. ser. vi, tav. F6, num. 3.
3 Ivi, num. 9.
4 Che il costruire ciclopico abbia