11.06.2013 Views

Testo - Storia e Memoria

Testo - Storia e Memoria

Testo - Storia e Memoria

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

che dominano con il loro staff di professionisti e tolgono ai cittadini qualunque concreta e personale<br />

responsabilità; tutte le complesse strutture dei focolai di accumulazione del capitale e tutto<br />

l’onnipresente diktat della cultura consumistica e tutto quel diluvio di informazioni, è difficile<br />

considerarli come “la strada futura che porterà l’uomo a ritrovare se stesso”.<br />

L’uomo gode certamente di libertà e sicurezze personali a noi ignote, ma alla fine questa libertà e<br />

queste sicurezze non gli servono a nulla in quanto è solo vittima dell’autocinesi, incapace di<br />

mantenere la propria identità e di difendere la sua interiorità, di superare l’angustia della<br />

preoccupazione per la propria sopravvivenza e di diventare un fiero e responsabile membro della<br />

“polis” che partecipa realmente alla creazione del suo destino.<br />

Havel reputa “miope” puntare sulla democrazia parlamentare tradizionale come ideale politico e<br />

vede “la sterzata dell’attenzione politica” verso l’uomo concreto come qualcosa di sostanzialmente<br />

più profondo del semplice volgersi ai meccanismi consueti della democrazia occidentale.<br />

Il sistema post democratico<br />

La prospettiva della “rivoluzione esistenziale” secondo Havel è soprattutto prospettiva di una<br />

“ricostruzione morale della società”, cioè di un rinnovamento radicale del rapporto autentico<br />

dell’uomo con quello che lui ha chiamato “ordine umano”.<br />

La direzione in cui procedere è quindi quella verso un ritrovato rapporto interiore con l’altro uomo e<br />

con la comunità umana.<br />

Le conseguenze politiche potrebbero essere nella costituzione che partono dal loro spirito nuovo,<br />

cioè soprattutto dal “contenuto umano”, orientate non all’aspetto “tecnico” dell’esercizio del potere,<br />

ma al significato di questo esercizio. Strutture aperte, dinamiche, piccole, che fondano la propria<br />

autorità sull’affronto concreto della situazione, attorno ad obiettivi concreti. Qui sta il baluardo<br />

contro la totalizzazione furtiva. Esse nascono dal basso, sono l’esito di una “auto-organizzazione”<br />

sociale.<br />

Havel conclude ponendosi delle domande e non formulando dei giudizi: Egli si chiede se il loro<br />

tentativo per una vita nella verità e un rinnovato senso della responsabilità suprema verso se stessi<br />

non è forse, in mezzo ad una società indifferente, “il segno di un iniziale ricostruzione morale”.<br />

“Queste società informali, non burocratiche, dinamiche e aperte-tutta questa polis parallela- non<br />

sono la prefigurazione embrionale o il micro-modello simbolico di quelle più significative strutture<br />

politiche post democratiche che potrebbero fondare un miglior ordinamento della società?”. Il fatto<br />

di aver firmato insieme Charta 77 ha creato fra uomini che non si conoscevano un rapporto assai<br />

profondo e aperto e ha suscitato un immediato e forte senso di comunità. La coscienza di un<br />

impegno assunto insieme ha mutato gli uomini e il clima della loro convivenza e ha offerto anche al<br />

loro lavoro pubblico una dimensione più umana.<br />

Infine egli pensa che le domande che si è posto possano essere uno stimolo a riflettere<br />

obbiettivamente sulla propria esperienza e a pensare se alcuni suoi elementi non indichino un punto<br />

oltre i suoi confini e se non vi siano dei suggerimenti che attendano il momento in cui saranno<br />

compresi.<br />

Havel termina il libro domandandosi se “Un futuro più luminoso non è qualcosa che è già qui da un<br />

pezzo e che solo la nostra miopia e la nostra fragilità ci impediscono di vedere e di sviluppare<br />

intorno a noi e dentro di noi?”<br />

15

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!