Testo - Storia e Memoria
Testo - Storia e Memoria
Testo - Storia e Memoria
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
CSEO 154 - OTTOBRE 1980 - I protagonisti dell’Autunno d’oro<br />
Wojciech Wieczorek, “I polacchi, questi sconosciuti”, articolo pubblicato su Wiez n. 9, in<br />
settembre 1980<br />
I cittadini polacchi prima degli avvenimenti del 1980 erano valutati negativamente (il polacco è uno<br />
che lavora male, organizza male il suo lavoro, beve, vive di espedienti, disonesto, irresponsabile,<br />
volgare), ma ecco che in questo anno grazie al coraggio, alla solidarietà dimostrata, unita al senso di<br />
responsabilità e di ordine, è mutato il parere del mondo nei confronti di questo popolo.<br />
Tuttavia i cittadini polacchi presentano una doppia vita e una doppia personalità. Questo a causa<br />
della stanchezza morale delle vecchie generazioni, per le delusioni subite precedentemente.<br />
La giovane generazione è caratterizzata da una nuova religiosità dovuta alla posizione morale della<br />
chiesa e a quell’avvenimento eccezionale che è stata l’elezione e la visita in Polonia del Papa<br />
polacco. Questo modifica il giudizio del mondo nei confronti di una Polonia che sta cambiando<br />
CSEO N. 156 - DICEMBRE 1980:<br />
“ La speranza è un incontro” (editoriale).<br />
Il 1980 è terminato con un bilancio pesantemente passivo, tuttavia un segno positivo è venuto<br />
invece dagli avvenimenti polacchi.<br />
Questi avvenimenti sono stati una speranza per tutto il Mondo, per l’uomo, per la cultura delle<br />
nazioni e soprattutto per il futuro.<br />
La speranza, però, ha bisogno di ragioni, non è in balia del cieco caso.<br />
La ragionevolezza della speranza sta nell’evidenza del contenuto della verità che si manifesta negli<br />
avvenimenti accaduti. Le ragioni della speranza risiedono in quell’evidenza, più che nella ragione<br />
teorica.<br />
La speranza non è data dall’ideologia, ma dall’incontro, come Dio è diventato speranza per l’uomo<br />
venendo all’incontro con l’uomo, facendosi uomo per l’uomo.<br />
L’uomo è stato anche il primo e fondamentale contenuto degli avvenimenti polacchi, è stato il vero<br />
protagonista di questi eventi, rivelandosi come valore concreto. I diritti dell’uomo sono inviolabili,<br />
irriducibili, la dignità dell’uomo non può essere distrutta, la sua libertà può essere negata, ma non<br />
sradicata. Per l’uomo che ha preso parte agli avvenimenti polacchi, la verità della vita è desiderio<br />
connaturale della mente e del cuore che nessuna menzogna può soffocare o estirpare.<br />
E’ proprio la dignità e il primato dell’uomo ad essere stati il contenuto delle lotte che hanno<br />
intrapreso gli operai. Tuttavia, la forza di testimonianza degli avvenimenti polacchi sta anche nel<br />
fatto che il grido dell’uomo per l’uomo si è dimostrato più potente del gracidio della menzogna di<br />
regime e dello strepitio dei cingoli imperiali.<br />
La verità per l’uomo è sopra ogni cosa, perfino sopra alla vita. L’uomo è un valore più grande della<br />
vita. Ciò rende possibile l’instaurarsi tra gli uomini di un’autentica solidarietà umana.<br />
Gli avvenimenti polacchi hanno rivelato il contenuto della verità nell’avvenimento della solidarietà.<br />
Solidarietà, che è vera solo quando ciò che sta a cuore è un valore che supera l’interesse del singolo<br />
o del gruppo, cioè quando agli uomini sta a cuore l’uomo.<br />
La solidarietà è comunione tra gli uomini in azione per l’uomo. La comunione non avviene quando<br />
ci si riconosce legati all’altro esclusivamente per l’affinità di rispettivi interessi. Solidarnosc<br />
testimonia che l’unione degli uomini va oltre alla strumentalizzazione del potere, alla menzogna o<br />
alla difesa di interessi e obiettivi comuni.<br />
Solidarnosc è stato il movimento che ha permesso l’insurrezione dell’uomo per l’uomo, e con<br />
l’uomo è risorta, insorta la Nazione polacca.<br />
La Nazione è il luogo in cui sono conservati i contenuti e le forme della cultura che permettono<br />
all’uomo di raggiungere la consapevolezza dell’essere uomo.<br />
La Chiesa è entrata nei cantieri di Danzica come memoria del passato, ma lì è anche divenuta più<br />
Chiesa, è cresciuta per l’uomo e con l’uomo. Uno stato senza la nazione è un corpo senza anima.<br />
54