Testo - Storia e Memoria
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patologiche.<br />
Nel nostro paese, seguendo l’ideologia del marx - leninismo si è tentato di dare al concetto di<br />
coscienza un contenuto completamente diverso. “ Si cominciava sempre col concetto di >. > era qualsiasi imperativo categorico, > era la<br />
morale che non si fondava su un diretto legame con le esigenze della società a un determinato stadio<br />
di sviluppo della lotta di classe”.<br />
Prazsky si chiede quale morale sia stata delineata dal comunismo e dalla sua ideologia, e dice che<br />
questa “storicità” è sfociata nel preciso concetto di “servizio”. Come disse Lenin, la morale è ciò<br />
che serve alla distruzione della vecchia società dello sfruttamento e all’unificazione di tutti i<br />
lavoratori in un proletariato che edifichi la nuova società di comunisti. Jan Patocka nel 1977 scrisse<br />
ne “Cos’è e cosa non è Charta 77” : “ Senza un fondamento morale nessuna società, anche se dotata<br />
delle migliori tecniche possibili, può funzionare”.<br />
La via che la nostra generazione, dice Prazsky, ha percorso dalla prima alla seconda definizione, è<br />
la via della liberazione delle coscienza umana e della morale dagli influssi dell’ideologia che per<br />
anni aveva calpestato i fondamentali diritti. In seguito si giunse ad una nuova certezza: nella sfera<br />
della morale non esiste nulla che sia al servizio di un qualche fine. La morale è così autonoma,è lei<br />
che definisce l’uomo e mai il contrario.<br />
Coscienza e ideologia<br />
Se guardiamo al sorgere di un conflitto di coscienza e lo paragoniamo all’ideologia dominante,<br />
notiamo come in fondo vi sia un conflitto fra umano e disumano, fra comandamento astratto e<br />
servizio al comunismo. È questa la base di tutte le sofferenze esistenziali, poiché questo conflitto si<br />
è proiettato in tutte le sensazioni, i desideri e le attese della vita. Di conseguenza anche la via<br />
d’uscita da questa opposizione sta al livello del rifiuto di un conflitto così concepito.<br />
La diffusione del fenomeno di oppressione della coscienza nel regime totalitario è incomprensibile<br />
a chi non vive nel mondo della totalità: “Metodi,forme e strumenti completamente inusuali, inseriti<br />
in un insieme di forme di pressione sulla psiche umana dirette al fine di distruggerla<br />
gravemente,fanno del regime totalitario comunista quasi una forma fantastica dell’apocalisse<br />
dell’uomo e della società”.<br />
L’ideologia marxista è diventata uno strumento di annientamento della vita dell’uomo: ha sferrato<br />
un attacco alle coscienze accecandole. L’apparato ideologico tiene in vigore un “codice morale”<br />
dell’uomo socialista che non lascia neppure una fessura libera in cui potrebbero attecchire le radici<br />
di uno sviluppo indipendente della personalità: “Gli studenti imparano a memoria quello che<br />
devono essere”.<br />
E quindi: che cosa resta nella sfera della vita spirituale dell’individuo, se consideriamo la vastità del<br />
potere dell’ideologia marxista? Che cosa può farsene della ragione quest’ideologia? Dice Prazsky:<br />
“Non resta nulla, ma questo processo verso il nulla è pianificato. Si chiama educazione alla presa di<br />
coscienza socialista o sviluppo della personalità socialista”.<br />
La “coscienza del tempo” e i suoi errori<br />
Non c’è dubbio, quindi, che l’ideologia influisca nella formazione e nel funzionamento della<br />
coscienza.<br />
La coscienza del tempo post-bellico esigeva la lotta di classe e la liquidazione dei nemici. Venne a<br />
crearsi così una sorta di “coscienza collettiva” a cui la coscienza individuale doveva sottostare e<br />
questo era morale per cui “Il conflitto dell’individuo nella sfera della morale era definito debolezza<br />
ideologica … eravamo invitati a combattere contro il sentimentalismo piccolo borghese in noi<br />
stessi”.<br />
La coscienza è però oppressa da un complesso di colpa. Siamo stati “noi” a permettere una<br />
deformazione ideologica del concetto di coscienza e abbiamo così aperto la strada al regime, che ha<br />
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