14.06.2013 Views

disponibile in formato PDF - Stampa alternativa

disponibile in formato PDF - Stampa alternativa

disponibile in formato PDF - Stampa alternativa

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

LUPO 24_9_2012:Layout 1 24/09/12 12.45 Pag<strong>in</strong>a 206<br />

LUPO<br />

rio, né poter organizzare il suo funerale. Riesco a vederlo<br />

solo all’ospedale di Sant’Omero, il 20 aprile, da dove<br />

poi è partito per l’ultimo viaggio. Non scorderò mai il suo<br />

volto e le sue mani strette <strong>in</strong> una morsa, come a voler afferrare<br />

gli ultimi istanti di vita. Ma non mi permettono di<br />

stare un solo momento <strong>in</strong> più <strong>in</strong> quella stanza: <strong>in</strong> quello<br />

strano aprile è arrivato improvvisamente un caldo torrido<br />

e bisogna chiudere la cassa <strong>in</strong> fretta. In più, l’aria condizionata<br />

dell’obitorio nemmeno funziona.<br />

Arrivati al cimitero di Ascoli, troviamo un mare di gente:<br />

ma non sono amici o familiari. Loro non potevano sapere<br />

l’ora di arrivo, perché nemmeno noi conoscevamo quella<br />

di partenza. Ci sono poliziotti e carab<strong>in</strong>ieri. E tantissimi<br />

giornalisti che sul momento mi appaiono come tanti avvoltoi<br />

pronti a buttarsi sul cadavere dell’ennesima preda.<br />

C’è voluto tempo per capire e accettare la realtà. In ogni<br />

suo aspetto.<br />

Il Lupo era morto. E molti “amici” dell’ultim’ora, o di vecchia<br />

data, a pochi giorni dalla sua scomparsa sono già<br />

pronti a gettare fango su una vita che f<strong>in</strong>o a quel momento<br />

avevano condiviso e cercato. Pronti a scaricare le proprie<br />

scelte e i propri errori su un uomo che, pur sbagliando<br />

molto, non si era mai tirato <strong>in</strong>dietro davanti alle condanne<br />

che erano arrivate dai tribunali e dalla vita.<br />

Un uomo che non avrebbe mai abbandonato, né r<strong>in</strong>negato<br />

quegli stessi “amici”. Anche a costo di cont<strong>in</strong>uare, da<br />

solo, a pagare per tutti come aveva sempre fatto.<br />

Oggi è facile giudicare la vita di mio fratello sia per come<br />

l’ha condotta, che per come è f<strong>in</strong>ita. E siamo pronti ad<br />

accettare il pensiero di chi non l’ha conosciuto e non ha<br />

diviso con lui passioni ed errori. Ma non accetteremo mai<br />

la morale di quelli che alla sua morte hanno gridato allo<br />

206

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!