23.10.2014 Views

"Il libro delle vergini" di Gabriele D'Annunzio - Altervista

"Il libro delle vergini" di Gabriele D'Annunzio - Altervista

"Il libro delle vergini" di Gabriele D'Annunzio - Altervista

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

alle anime semplici. La Vergine risplendeva nella luce superiore;<br />

avea la faccia bianca e impassibile, li occhi immoti e senza<br />

sguardo e in que' globi <strong>di</strong> cristallo la fascinazione intensa che è<br />

solo nelli occhi delli idoli informi e dei pesci morti.<br />

– Virgo prudentissima. Virgo veneranda. Virgo<br />

pre<strong>di</strong>canda...<br />

Allora tutte le voci irruppero; fu un gran cantico <strong>di</strong> tutte le<br />

voci, una grande elevazione <strong>di</strong> lau<strong>di</strong> nell'aria, in alto, verso la<br />

navata che coronavano i raggi del sole crescenti e i vapori del<br />

turribolo, in alto, in alto.<br />

– Rosa mystica. Turris Davi<strong>di</strong>ca. Turris eburnea...<br />

In alto! Una tenerezza infinita <strong>di</strong> amore invadeva la turba<br />

genuflessa, un soffio ardente e dolce passava sopra tutte le teste<br />

e le prostrava nella preghiera su 'l pavimento.<br />

– Consolatrix afflictorum, ora pro nobis!<br />

Giacinta cantava anch'ella, reclinata, con un rossore<br />

spirituale su 'l volto, con luci<strong>di</strong> li occhi, vibrando come uno<br />

strumento sonoro. Io non avevo piegato le ginocchia, non v'era<br />

spazio intorno a me; ma una specie <strong>di</strong> sbigottimento folle mi<br />

teneva, perché io solo soprastavo a tutti li altri in giro, e quelle<br />

creature umane così prostrate e così ciecamente imploranti,<br />

quella vivente massa <strong>di</strong> materia da cui irrompeva un così alto<br />

inno <strong>di</strong> passione quasi inconsciamente, e quel sole che empiva la<br />

navata e qua e là s'abbatteva su i dorsi, e quei vapori strani ora<br />

nauseanti ed ora celesti, e sopra tutte le cose quella madonna<br />

immobile e rigida, quei santi immobili e rigi<strong>di</strong> guardanti nel<br />

vuoto, mi davano uno spettacolo pauroso, mi sconvolgevano la<br />

piccola anima incolta.<br />

E l'inno cresceva, le litanie ascendevano; pareva che al<br />

lungo fremito le canne dell'organo scoppiassero.<br />

– Regina virginum. Regina Sanctorum omnium, ora pro<br />

nobis!<br />

106

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!