"Il libro delle vergini" di Gabriele D'Annunzio - Altervista
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V.<br />
Quando al ritorno entrarono nella stanza <strong>di</strong> Donna Clara,<br />
quell'odore singolare che è nell'aria respirata dalli infermi,<br />
quell'odore li ferì nelle nari spiacevolmente; poiché essi<br />
conservavano ancora la sensazione vivace <strong>delle</strong> emanazioni<br />
silvestri e del vento vespertino soffiante alla prateria.<br />
Donna Clara stette ancora un momento senza aprire li<br />
occhi, supina, in una <strong>di</strong> quelle sonnolenze ineguali che verso<br />
sera la prendevano. Ella era là: aveva un'espressione smarrita<br />
come <strong>di</strong> chi abbia perduta la conoscenza. Una fascia bianca le<br />
copriva la fronte, le coperte le giungevano sino al mento: da<br />
tutta quella bianchezza accorante usciva il profilo del naso<br />
estenuato, un profilo quasi <strong>di</strong>afano; e le forme lunghe dal corpo<br />
in giù sotto le pieghe si perdevano.<br />
Francesca e Gustavo restavano in pie<strong>di</strong>, <strong>di</strong> contro, ai due<br />
lati del letto, senza levare gli occhi, perché quel corpo <strong>di</strong> vecchia<br />
sofferente li <strong>di</strong>videva, li allontanava. Sentivano essi, pure<br />
innanzi a quella tristezza, un'impazienza tentarli, l'impazienza <strong>di</strong><br />
chi essendo incalzato da un desiderio deve reprimersi in un<br />
indugio fasti<strong>di</strong>oso. Oramai una forza li sospingeva l'un verso<br />
l'altra. Ma a Gustavo la voce <strong>di</strong> figlio avvertiva sommessamente<br />
che quell'impazienza era crudele; ed egli per sfuggirla si dava<br />
quei rimproveri e quelle esortazioni interiori che <strong>di</strong>nanzi a un<br />
sentimento colpevole li uomini si dànno su 'l palco scenico della<br />
loro coscienza. – Quella povera malata dunque non era più sua<br />
madre? Dunque egli non sentiva più la tenerezza <strong>di</strong> una volta?<br />
Dunque dopo esserle stato tanto tempo lontano ora gli pareva<br />
duro il rimanere un poco nella stanza a guardarla? E perché? Era<br />
egli <strong>di</strong>ventato cattivo d'un tratto, insensibile? – Chiedeva queste<br />
cose a sé stesso, ma senza attenzione <strong>di</strong> spirito, come recitando<br />
una parte nobile, per ingannare l'accusa. I pensieri e i fantasmi<br />
del recente pomeriggio d'amore lo <strong>di</strong>straevano, l'occupavano.<br />
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