31.10.2014 Views

CONOSCERE L'AMBIENTE PER DIFENDERLO - Cesvot

CONOSCERE L'AMBIENTE PER DIFENDERLO - Cesvot

CONOSCERE L'AMBIENTE PER DIFENDERLO - Cesvot

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

serbatoio originario attraverso appositi pozzi di reiniezione, in tale modo, si riducono gli abbassamenti<br />

di pressione nel giacimento e si genera anche nuovo vapore, per riscaldamento dell'acqua<br />

nelle profondità della "caldaia geotermica" naturale. Attualmente nel mondo sono installate<br />

centrali geotermiche per circa 7.000 MW, dei quali 748.5 MW in Italia, per ora ancora tutti<br />

nella Toscana, dove la geotermia fornisce un contributo del 20 % alla produzione elettrica regionale.<br />

Il nostro Paese è stato un pioniere in questo campo: la prima lampadina "geotermoelettrica" è<br />

stata accesa nel 1904 e l’Italia è stata fino a metà degli anni cinquanta l’unica nazione ad utilizzare<br />

la geotermia come fonte industriale per la produzione elettrica. La produzione geotermoelettrica<br />

dell’ERGA S.p.A. nel 1999 è stata di 4.402731 MWh (equivalente all’1.5 % della<br />

produzione nazionale e cioè a circa al consumo medio annuo di più di un milione di famiglie).<br />

Lo sviluppo industriale della geotermia e non è però iniziato con la produzione di energia elettrica,<br />

ma con l’estrazione dell’acido borico e di altri sali borici presenti nel fluido geotermico.<br />

Lo sfruttamento chimico dei fluidi geotermici ha avuto, infatti, un impulso straordinario da<br />

quando, a metà del secolo scorso, si è pensato di utilizzare il calore stesso del vapore per concentrare<br />

i sali contenuti nei fluidi geotermici. Questo processo chimico e l’industria collegata,<br />

sono diventati, nel tempo, talmente importanti, da caratterizzare come "area boracifera" l’intero<br />

comprensorio dell’alta Val di Cecina. Geotermia significa anche e soprattutto calore a basso<br />

costo per iniziative agricole, artigianali e industriali che utilizzano energia termica nel processo<br />

lavorativo.<br />

La sfida per il futuro è rappresentata dalla applicazione del calore geotermico a nuovi processi<br />

produttivi (quali l’essicazione del legname e di prodotti agricoli, il settore caseario, l’itticoltura,<br />

l’industria dei laterizi), in modo da creare nuova occupazione ed aumentare il risparmio di<br />

combustibili fossili. Il contributo del calore geotermico ceduto dall’ERGA in Italia consente già<br />

oggi un risparmio energetico di 40365 tonnellate equivalenti di petrolio all’anno.<br />

Nel 1999 ERGA ha inaugurato a Carboli presso Monterotondo Marittimo due moderne centrali<br />

geotermiche, ponendo le basi per un ulteriore avanzamento del programma di sviluppo della<br />

geotermia in Italia che nel 2000 si concretizzerà con l'entrata in servizio di nuovi impianti.<br />

Contemporaneamente alle due centrali geotermoelettriche è stato inaugurato l'impianto di produzione<br />

di lattulosio di proprietà della Monterotondo Ecomilk srl.<br />

SOLARE FOTOVOLTAICO<br />

Che cos'è il fotovoltaico<br />

Il fotovoltaico è una tecnologia che consente di trasformare direttamente la luce solare in energia<br />

elettrica, sfruttando il cosiddetto effetto fotovoltaico. Questo effetto si basa sulla proprietà<br />

che hanno alcuni materiali semiconduttori opportunamente trattati (fra cui il silicio, elemento<br />

molto diffuso in natura), di generare direttamente energia elettrica quando vengono colpiti dalla<br />

radiazione solare, senza l'uso di alcun combustibile.<br />

Che cos'è la cella fotovoltaica<br />

Il dispositivo più elementare capace di operare tale conversione è la cella fotovoltaica che è in<br />

grado di produrre circa 1/1,5 Watt di potenza quando è investita da una radiazione di 1000<br />

W/m2 (condizioni standard di irraggiamento). Molte celle assemblate e collegate tra di loro in<br />

una unica struttura formano il modulo fotovoltaico. Un modulo fotovoltaico tipo è costituito da<br />

87

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!