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CONOSCERE L'AMBIENTE PER DIFENDERLO - Cesvot

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dere un rilancio applicativo di questa tecnologia sia per la generazione di energia elettrica sia<br />

per la produzione di calore di processo per l'industria chimica.<br />

In Italia, l'esperienza di maggior rilievo nel solare termico a media temperatura è stata realizzata<br />

agli inizi degli anni ottanta con la costruzione della più grande centrale solare del mondo<br />

ad Adrano in provincia di Catania. L'impianto, chiamato Eurelios, era costituito da una torre<br />

centrale alla sommità della quale era posta la caldaia riscaldata dalla radiazione riflessa da un<br />

campo di specchi. La centrale aveva la potenza di 1 MW.<br />

I PANNELLI SOLARI: COSA SONO E QUALI SONO LE LORO TIPOLOGIE<br />

I pannelli solari vengono utilizzati per produrre acqua calda con una temperatura che può raggiungere<br />

fino i 70°. L'acqua prodotta viene immagazzinata in un apposito serbatoio che permette<br />

di utilizzarla per i più svariati motivi.<br />

Le parti che compongono il sistema di riscaldamento sono essenzialmente tre:<br />

Il Pannello solare: trasferisce il calore dalla luce solare all'acqua<br />

Il serbatoio: il contenitore dell'acqua<br />

Una pompa: utilizzata per la circolazione dell'acqua.<br />

Il pannello é formato da una lastra (in rame, in acciaio) all'interno della quale è installato un<br />

sistema di tubatura per il ricircolo dell'acqua che viene riscaldata dal calore prodotto dalla luce<br />

solare. Spesso nell'acqua viene aggiunta una sostanza antigelo atossica per evitare il congelamento<br />

nelle stagioni più fredde.<br />

Sopra la lastra del pannello viene istallata una superficie di vetro, meglio se si tratta di vetro<br />

temperato con basso contenuto di piombo, per permettere l'effetto serra: i raggi solari entrano<br />

nel sistema e sono trattenuti per aumentare l'effetto di riscaldamento. Tutto l'impianto viene poi<br />

racchiuso in uno chassis.<br />

Nel serbatoio avviene il vero e proprio scambio di calore, infatti l'acqua riscaldata dal pannello<br />

entra in contatto con quella contenuta nel serbatoio e, attraverso uno scambiatore di calore, cede<br />

la propria energia riscaldando l'acqua da utilizzare per scopi sanitari.Nel serbatoio si possono<br />

quindi trovare due circuiti idraulici separati: quello per scopi sanitari e quello che apporta il<br />

calore che arriva direttamente dal pannello solare. Per riscaldare un serbatoio di circa 80 litri è<br />

necessaria circa mezza giornata, su tale media influisce però il posizionamento geografico del<br />

sistema (paesi più o meno freddi).<br />

Anche quando il cielo è coperto si può, in modo minore, produrre acqua calda poiché è la radiazione<br />

solare che produce il calore e tale radiazione è comunque sempre presente, anche nelle<br />

giornate meno soleggiate.<br />

Tale discorso non è valido chiaramente in giornate temporalesche e con cielo totalmente coperto,<br />

per questo motivo tali sistemi di riscaldamento sono spesso integrati a quelli più tradizionali<br />

permettendo un grande risparmio energetico.<br />

TIPOLOGIE DI PANNELLI SOLARI:<br />

Pannelli a superficie selettiva<br />

L'assorbitore di calore, di colore nero, è stato trattato con un prodotto selettivo all’infrarosso,<br />

che trattiene il calore del sole e riduce la riflessione. Buon rendimento anche durante i mesi<br />

invernali.<br />

Pannelli non selettivi<br />

La superficie dell’assorbitore di calore è verniciata in nero ma non trattata, il rendimento è inferiore<br />

di circa il 10% a quello dei pannelli trattati.<br />

Pannelli con serbatoio integrato<br />

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