RACCOLTA INDIRETTA - DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA (1) (importi in migliaia di euro) Situazione al 31/12/2011 30/09/2011 31/12/2010 31/12/2009 % % % % Liguria 13.748.511 70,8% 13.846.331 70,5% 13.866.167 64,2% 12.767.929 70,8% Lombardia 1.320.787 6,8% 1.331.790 6,8% 2.990.305 13,8% 1.427.328 7,9% Veneto 1.081.708 5,6% 1.085.578 5,5% 1.153.565 5,3% 1.115.609 6,2% Piemonte 742.557 3,8% 747.378 3,8% 781.800 3,6% 736.851 4,1% Lazio 687.499 3,5% 690.984 3,5% 722.957 3,3% 652.389 3,6% Sicilia 620.838 3,2% 652.649 3,3% 712.431 3,3% 686.484 3,8% Toscana 560.736 2,9% 641.532 3,3% 709.402 3,3% 21.526 0,1% Emilia Romagna 270.100 1,4% 258.443 1,3% 270.049 1,3% 241.288 1,3% Puglia 94.124 0,5% 96.158 0,5% 99.742 0,5% 90.089 0,5% Sardegna 81.893 0,4% 82.108 0,4% 85.849 0,4% 100.811 0,6% Valle d'Aosta 78.460 0,4% 81.084 0,4% 86.785 0,4% 68.094 0,4% Marche 71.588 0,4% 71.892 0,4% 72.596 0,3% 91.375 0,5% Umbria 44.256 0,2% 45.009 0,2% 45.875 0,2% 40.541 0,2% Totale Italia 19.403.057 100,0% 19.630.936 100,0% 21.597.521 100,0% 18.040.314 100,0% Estero 2.319 0,0% 3.096 0,0% 3.602 0,0% 3.541 0,0% Totale raccolta indiretta 19.405.375 100,0% 19.634.032 100,0% 21.601.123 100,0% 18.043.855 100,0% (1) Dati per provincia di sportello. Il 70,1% della raccolta indiretta è detenuta dalla famiglie consumatrici (70,2% a settembre 2011 e 72,2% a fine 2010) ed il 23% dalle società finanziarie (22,8% a settembre 2011 e 20% a dicembre 2010). RACCOLTA INDIRETTA - DISTRIBUZIONE SETTORIALE (migliaia di euro) Situazione al 31/12/2011 30/09/2011 31/12/2010 31/12/2009 % % % % Amministrazioni pubbliche 172.191 0,9% 169.389 0,9% 130.510 0,6% 109.409 0,6% Società finanziarie e assicurative 4.471.846 23,0% 4.474.945 22,8% 4.328.398 20,0% 3.843.345 21,3% Società non finanziarie e famiglie produttrici 967.231 5,0% 1.000.670 5,1% 1.258.904 5,8% 905.953 5,0% Istituzioni sociali private e unità non class.li 145.009 0,7% 144.318 0,7% 159.918 0,7% 138.425 0,8% Famiglie consumatrici 13.598.478 70,1% 13.791.990 70,2% 15.590.922 72,2% 13.004.569 72,1% Totale residenti 19.354.756 99,7% 19.581.311 99,7% 21.468.652 99,4% 18.001.701 99,8% Resto del mondo 50.620 0,3% 52.721 0,3% 132.471 0,6% 42.154 0,2% Totale raccolta indiretta 19.405.375 100,0% 19.634.032 100,0% 21.601.123 100,0% 18.043.855 100,0% I crediti per cassa verso clientela, al netto di rettifiche di valore per 669 milioni, ammontano a 23.053,2 milioni, in aumento dell’1,7% rispetto a settembre 2011 (+8,2% nei dodici mesi). Tale valore non comprende i titoli di debito classificati L&R. Al lordo delle rettifiche, l’aggregato si dimensiona in 23.722,2 milioni, evidenziando un incremento dell’1,8% nei tre mesi e dell’8,5% nei dodici mesi (+13,1% al netto del conferimento di <strong>Banca</strong> Cesare Ponti) Al netto delle operazioni di pronti contro termine con finanziarie (a dicembre 2011 pari a 1.457,1 milioni contro i 1.266,4 milioni di settembre 2011 e i 958,3 milioni di dicembre 2010) l’aggregato si attesta a 22.265,1 milioni, in aumento dell’1% nei tre mesi e del 6,5% nei dodici mesi. La crescita dei crediti conferma il tradizionale sostegno a favore sia delle imprese, sia delle famiglie, nei confronti delle quali la <strong>Banca</strong> ha posto in essere anche significative a- zioni finalizzate al sostegno della clientela volte al superamento del difficile momento congiunturale. I crediti ai privati (27% del totale dei crediti) crescono dell’1,2% nei dodici mesi (sostanzialmente stabili nel trimestre); i crediti alle imprese rappresentano il 56,6% del totale e rispetto a dicembre 2010 aumentano del 6,6% (+1,5% nel trimestre). La componente a breve termine, pari al 26,8% del totale, ammonta a 6348,9 milioni, in crescita nel trimestre del 4,5% e del 14,6 % nei dodici mesi. In particolare, i conti correnti sono pari a 2.729,2 milioni (+4,3% nel trimestre e +6,7% nell’anno). La componente a medio-lungo termine ammonta a 16.195,9 milioni (+0,7% da settembre e +5,6% nei dodici mesi) e rappresenta il 68,3% del totale; all’interno i mutui si attestano a 12.226,9 milioni (+1,7% da settembre 2011 e +4,7% da dicembre 2010) che crescono soprattutto nella componente imprese. La dinamica del credito al consumo - carte di credito, prestiti personali e cessione del quinto - risente del fatto che dal 1° luglio 2008 l’attività di collocamento è effettuata dalla controllata Creditis Servizi Finanziari SpA; includendo i crediti concessi da Creditis, il credito al consumo cresce del 4,7% nei tre mesi e del 19,1% nei dodici mesi. Le sofferenze si attestano a 1.177,3 milioni (+2,8% da settembre e +19,2% nei dodici me- 347
si) con un peso sul totale degli impieghi del 5%, superiore al 4,9% di settembre ed al 4,5% di dicembre 2010; tale dinamica è sostanzialmente allineata a quella di Sistema. Al netto delle rettifiche di valore per 0,9 milioni, i crediti verso banche ammontano a 2.319,3 milioni, in aumento rispetto ai 1.970,1 milioni di settembre 2011 ed ai 1.391 milioni di dicembre 2010. Il saldo intrerbancario netto (differenza tra crediti e debiti verso banche al lordo dei PCT attivi e passivi) evidenzia una posizione debitoria netta per 4.690,9 milioni a fronte di una posizione debitoria netta per 2.717,5 milioni a settembre 2011 e per 1.908,7 milioni a dicembre 2010. Si ricorda che nei debiti verso banche sono presenti 1,3 miliardi di rifinanziamento presso la <strong>Banca</strong> Centrale Europea (long term refinancing operation – LTRO). CREDITI (1) (importi in migliaia di euro) Situazione al Variazioni % 31/12/11 30/09/11 31/12/10 31/12/09 12/11 12/11 09/11 12/10 Totale (A+B) 25.372.464 24.638.963 22.687.388 20.481.378 3,0 11,8 Crediti verso clientela (A) 23.053.175 22.668.897 21.296.375 19.175.823 1,7 8,2 -Valori nominali (2) 23.722.184 23.309.352 21.861.238 19.637.247 1,8 8,5 conti correnti 2.729.169 2.615.420 2.557.488 2.455.997 4,3 6,7 pronti contro termine 1.457.057 1.266.421 958.289 482.145 15,1 52,0 mutui 12.226.907 12.023.741 11.678.887 10.227.382 1,7 4,7 carte di credito, prestiti personali e cessioni del quinto 135.108 144.905 181.250 252.878 -6,8 -25,5 leasing 826.925 818.334 829.974 810.255 1,0 -0,4 factoring 188.780 188.757 187.986 141.119 0,0 0,4 altri crediti 3.940.542 4.040.883 3.604.192 3.609.557 -2,5 9,3 attività deteriorate 2.217.696 2.210.891 1.863.172 1.657.914 0,3 … 19,0 … -breve termine 6.348.939 6.075.492 5.537.877 4.623.925 4,5 14,6 % sul valore nominale 26,8 26,1 25,3 23,5 2,7 5,7 -medio/lungo termine 16.195.944 16.088.645 15.335.925 14.285.927 0,7 5,6 % sul valore nominale 68,3 69,0 70,2 72,7 -1,1 -2,7 - Sofferenze 1.177.301 1.145.215 987.436 727.395 2,8 19,2 % sul valore nominale 5,0 4,9 4,5 3,7 1,0 … 9,9 … -Rettifiche di valore (-) 669.009 640.455 564.863 461.424 4,5 18,4 … … Crediti verso banche (B) 2.319.289 1.970.066 1.391.013 1.305.555 17,7 66,7 -Valori nominali (2) 2.320.161 1.970.938 1.391.888 1.306.428 17,7 66,7 riserva obbligatoria 235.952 144.449 228.511 220.045 63,3 3,3 altri crediti verso banche centrali - - - - … … conti correnti e depositi liberi 358.511 616.009 206.913 267.007 -41,8 73,3 depositi vincolati 50.746 41.550 351.990 539.216 22,1 -85,6 pronti contro termine 505.340 216.395 47.951 - … … finanziamenti 1.152.921 935.989 540.364 264.433 23,2 … attività deteriorate 16.691 16.546 16.159 15.727 0,9 … 3,3 … -breve termine 2.273.395 1.906.290 1.326.602 1.261.963 19,3 71,4 % sul valore nominale 98,0 96,7 95,3 96,6 1,3 2,8 -medio/lungo termine 46.766 64.648 65.286 44.465 -27,7 -28,4 % sul valore nominale 2,0 3,3 4,7 3,4 -38,5 -57,0 - Sofferenze - - - - … … % sul valore nominale - - - - … … -Rettifiche di valore (-) 872 872 875 873 - -0,3 (1) Al netto dei titoli di debito classificati L&R. (2) Al lordo delle rettifiche di valore. Gli impieghi della rete ligure rappresentano il 51,3% del totale (51% a settembre 2011 e 48,5% a fine 2010); seguono come rilevanza la Lombardia con il 13,6% (14,2% a settembre e 16% a fine 2010) e l’Emilia Romagna con l’8% (7,7% a settembre e 7,2% a fine 2010). 348
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