SUONO n° 481

I COLORI DEL SUONO TIPI RADIOFONICI
di Guido Bellachioma
La sfida dal trampolino
Tre anni separano The Diving Board (il trampolino) dall’ottimo The Union, realizzato in coppia
con Leon Russell. Entrambi gli album sono stati prodotti in modo egregio da una nostra fidata
conoscenza: T-Bone Burnett. Il ritorno alla qualità dei primi anni di carriera ci ha convinto a
dedicargli un ritratto degli esordi... giusto prima della nascita della stella denominata Elton John.
Il pentagramma di questo secolo ha visto eleggere molti geni,
magari per detronizzarli e farli quasi subito a pezzi. Elton John,
invece, non solo ha saputo perpetuare un successo di dimensioni
notevoli ma ha voluto rinnovarlo continuamente, sebbene non
sempre con risultati degni di nota. “Alcune volte mi sento prigioniero
delle mie canzoni - afferma Elton - perché la gente pretenderebbe
che scrivessi sempre il seguito di qualcuna che ho già scritto. Nulla
sarebbe più facile, però la cosa m’annoia profondamente. Bisogna
rinnovarsi, qualche volta rischiando sulla propria pelle… altrimenti
l’artista sarebbe creativo quanto un qualsiasi impiegato. Non cambiare
tanto per cambiare, ma cercare soluzioni che soddisfino la mia
creatività”. La sua musica, lungi dall’essere semplicistica, conosce
il linguaggio diretto delle emozioni e possiede il dono di arrivare
al cuore della gente. Elton John è capace di scrivere ballate dolci
e rock arrembanti, estraendo dal proprio pianoforte insospettate
dosi di energia, degne del miglior killer del R’n’R… La critica non ha
sempre usato i guanti di velluto e qualche volta è stata ingenerosa. È
vero, nella sua carriera esistono dischi non belli, ma è strabiliante la
live, colonne sonore), quasi centocinquanta singoli, talmente tanti
58 SUONO novembre 2013