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Numero 76/77 - Anno XIII, Maggio-Agosto 2005 - Club Plein Air BdS

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elle di legno si possono ammirare i circa<br />

5000 graffiti realizzati dalle popolazioni che<br />

abitarono queste zone in un periodo compreso<br />

tra 6000 e 2500 anni fa. Ritoccate con<br />

pittura rosso ocra, che si pensa fosse il colore<br />

originale, rappresentano scene di caccia<br />

all’orso e alla renna, imbarcazioni, figure u-<br />

mane impegnate nella caccia o nella danza,<br />

animali terrestri, pesci, uccelli.<br />

Dopo Alta, avvicinandosi sempre più<br />

all’estremo nord, mentre la strada si inerpica,<br />

boschi di rade e sottili betulle si alternano al<br />

paesaggio ampio e solitario della tundra artica,<br />

dove solo i bassi licheni riescono a sopravvivere.<br />

Si imbocca infine la E69 che conduce<br />

direttamente a Capo Nord.<br />

La strada scorre lungo la profonda<br />

insenatura del Porsangen, affiancata da alte<br />

pareti di strane rocce stratificate che somigliano<br />

a scure pile di libri. Man mano che si<br />

sale il paesaggio si fa più ampio e più desolato,<br />

in uno scenario imponente e selvaggio di<br />

montagne brulle che incombono sulle acque<br />

del fiordo increspate dal vento del nord. La<br />

strada ora corre diritta seguendo il saliscendi<br />

del terreno, ora si inerpica con ripidi tornanti<br />

che si affrontano con un po’ di apprensione,<br />

privi come sono di alcuna protezione sul bordo<br />

scosceso. Mandrie di renne stanno placidamente<br />

al pascolo e non hanno alcun timore<br />

ad attraversare lentamente la strada dinanzi ai<br />

veicoli. Si sale sempre più, lasciando in basso<br />

le montagne e il fiordo, si ha la sensazione<br />

entusiasmante di essere proprio in capo al<br />

mondo, più su di ogni altra cosa. Al suolo solo<br />

una bassa vegetazione oscilla nel vento.<br />

NordKapp, la meta<br />

Un tunnel sottomarino immette<br />

nell’isola di Magerøy, all’estremità della quale<br />

si trova Capo Nord, meta di esploratori nei<br />

secoli passati (il primo, l’italiano Francesco<br />

Negri nel 1664) e oggi traguardo irrinunciabile<br />

per chi visita la Norvegia settentrionale.<br />

Molti di questi turisti rimarrebbero<br />

delusi se apprendessero che Capo Nord non<br />

è proprio il punto più settentrionale di Europa,<br />

ma che questo primato spetta al vicino<br />

promontorio di Knivskjelodden, raggiungibile<br />

solo a piedi in circa tre ore. Questa constatazione<br />

nulla toglie comunque al fascino del<br />

luogo, meta ultima per il viaggiatore su quattro<br />

ruote, che ne riporta sensazioni indimenticabili.<br />

Alta sul mare a circa trecento metri di<br />

altezza, alla sommità della ripida scogliera<br />

granitica, la grande spianata è spazzata da un<br />

vento fortissimo che fa oscillare i tantissimi<br />

camper che vi sostano per assistere al fenomeno<br />

tanto atteso, il sole di mezzanotte,<br />

quando l’astro rimane sopra l’orizzonte anche<br />

durante la notte. Questo si può osservare anche<br />

a latitudini inferiori, al di sopra del Circolo<br />

Polare Artico, ma è a Capo Nord che raggiunge<br />

il suo culmine e ha un fascino tutto<br />

speciale.<br />

Verso la fine della giornata il sole<br />

proietta sul terreno aspro ombre lunghissime,<br />

mentre i turisti si apprestano a sparpagliarsi<br />

sulla spianata per godersi lo spettacolo, anche<br />

portandosi dietro le proprie sedie! Attendono,<br />

ma il sole non tramonta. Si ferma alto nel<br />

cielo, nascosto a tratti dalle nuvole colore a-<br />

rancio, sul mare calmo variegato di rosso.<br />

Quasi inavvertitamente si sposta poi<br />

sull’orizzonte per risorgere il giorno successivo.<br />

Quando la gente inizia a sciamare lentamente<br />

verso i propri mezzi e i pullman riportano<br />

indietro gli ospiti degli alberghi nella cittadina<br />

più a valle, allora soltanto l’urlo del<br />

vento rompe il silenzio della grande distesa<br />

pianeggiante, avvolta dalla luce livida che<br />

rende irreale e incantato il paesaggio della<br />

notte artica.<br />

A Capo Nord il grande centro commerciale,<br />

il Nordkapphallen, ha negozi in cui<br />

si possono acquistare souvenir, un ufficio postale<br />

da cui inviare cartoline-ricordo, un bar,<br />

un ristorante, un cinema, una sala per concerti.<br />

Al piano inferiore, scavato nella roccia,<br />

si trovano foto relative alla visita a Capo Nord

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