Numero 76/77 - Anno XIII, Maggio-Agosto 2005 - Club Plein Air BdS

Internet che passione!
Intrattenersi con i “blog”
C’
era, e c’è ancora, chi al mattino
comprava il quotidiano e chi più recentemente
ha preso l’abitudine di consultare i giornali
on line. In effetti c’è l’imbarazzo della scelta:
tutti i maggiori quotidiani sono a disposizione
direttamente in casa propria a tutte le ore del
giorno e della notte, con le più “fresche” notizie
che magari saranno quelle stampate sulla
carta per le edicole il giorno dopo!
Un’altra abitudine che va sempre più
diffondendosi, parallelamente alla lettura dei
giornali on line, è la lettura dei blog. Per chi
non lo sapesse, il blog è uno dei tanti fenomeni
nati su internet negli ultimi anni, iniziato
ovviamente negli USA e in breve esportato
con successo in tutto il mondo. Il termine
blog nasce dall’unione di due parole (web +
log) e potrebbe essere tradotto in “diario della
rete” o giù di lì. Nella sostanza il blog è un
sito di qualcuno che giornalmente pubblica i
propri pensieri e le proprie opinioni, nonché
le proprie stupidaggini, se ritiene sia il caso.
Chiaramente l’importanza e l’estrosità del
soggetto creativo determinano il successo del
blog e talvolta potrebbe essere più interessante
leggere tra i pensieri di uno sconosciuto,
invece che tra le pagine del sito di un importante
quotidiano o organo di informazione.
In fondo a chi non piace farsi un po’ i fatti
degli altri
Un blog è alla portata di tutti perché
quasi tutti i grandi portali ne consentono la
creazione e l’aggiornamento; e inoltre chi ha
un minimo di dimestichezza con internet può
crearsene uno (anche la sezione guestbook
del nostro sito ha una struttura analoga, che
permette di inserire un messaggio da qualsiasi
parte del mondo, permettendo anche un
colloquio).
Un blog simbolo, di cui tutti avranno
purtroppo certamente sentito parlare, è il
Bloghdad del creativo e giornalista Enzo Baldoni,
ucciso in Irak lo scorso anno. Il sito è
ancora disponibile su internet e si dimostra
come un diario personale, interrotto il 26 a-
gosto del 2004, su cui il giornalista inviava
quotidianamente le proprie emozioni secondo
il proprio umore, secondo le proprie sensazioni,
ma anche secondo i canoni del suo
mestiere.
Enzo Baldoni in una foto dall’Iraq
Un altro blog recente e di grande
successo anche per la materia di cui tratta, è
quello di Beppe Grillo il quale, ex acerrimo
nemico della tecnologia informatica, ha pensato
di utilizzare lo strumento internet come
punto di aggregazione e di controinformazione.
“Il blog è una cosa straordinaria che mette
in relazione le persone”, dice lo stesso
Beppe Grillo; e guardando le pagine del suo
diario ci si rende conto come in effetti una
sua idea, un suo commento su un argomento
d’attualità, venga commentato e fatto proprio
o aspramente criticato da centinaia di lettori
che hanno la massima libertà di replica.
Un’esibizione di Beppe Grillo