Numero 76/77 - Anno XIII, Maggio-Agosto 2005 - Club Plein Air BdS
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Quel ramo del lago Gurrida...<br />
Una gita particolare lungo le sponde dell’unico bacino europeo nato da<br />
uno sbancamento lavico, tra i vigneti d’Alicante, per ammirare l’Etna o fare<br />
bird-watching.<br />
C<br />
irca 500.000 anni fa i fiumi a<br />
sud dei Nebrodi sfociavano in una ampia baia<br />
marina, larga una quarantina di chilometri,<br />
definita da alcuni autori "Golfo Preetneo".<br />
Con la nascita dell'Etna questi fiumi sono stati<br />
costretti a modificare i loro percorsi. I torrenti<br />
della Saracena, Cutò e Martello hanno dato<br />
vita, all'altezza di Maniace, al fiume Simeto<br />
che, aggirando il vulcano, ha seguito l'antico<br />
margine dei goifo. L'Alcantara, deviando ad<br />
est, nel corso dei millenni ha inciso le lave<br />
preistoriche creando le famose Gole.<br />
Un solo fiume non è riuscito a trovare<br />
la strada del mare: il Flascio. E' stato alternativamente,<br />
per i continui mutamenti dell'Etna,<br />
emissario sia del Simeto sia dell'Alcantara.<br />
Il fronte lavico dell'eruzione del 1536 lo<br />
imprigionò definitivamente costringendolo a<br />
formare un bacino, il lago Gurrida.<br />
Questo lago presenta delle peculiarità.<br />
È l'unico lago europeo originatosi da uno<br />
sbarramento lavico e l'unica zona umida dei<br />
parco dell'Etna, rappresentando una importante<br />
stazione di sosta per gli uccelli migratori.<br />
Il livello del lago dipende dall'apporto idrico<br />
del fiume Flascio che è massImo in inverno,<br />
quando inonda con il suo prezioso limo<br />
questa grande conca.<br />
Questa peculiarità, descritta nel<br />
1815 dall'abate Giuseppe Recupero nella<br />
“Storia naturale e generale dell'Etna", venne<br />
utilizzata dai discendenti dell’Ammiraglio Nelson,<br />
proprietari della immensa Ducea, che<br />
intorno al 1850 vi fecero impiantare un vigneto<br />
di uve d'Alicante. Questi vitigni, di origine<br />
spagnola, trasportati secondo la leggenda<br />
dal bastimento "Victory", non hanno mai<br />
conosciuto il flagello della fillossera: il vigneto,<br />
infatti, viene periodicamente sommerso<br />
dal lago che così lo preserva da questa malattia,<br />
mentre con la bella stagione e il ritiro delle<br />
acque risorge a nuova vita dando un ottimo<br />
vino.<br />
Da alcuni anni uno spazio attorno al<br />
lago è diventato un sentiero natura "speciale",<br />
attrezzato con le necessarie strutture che<br />
permettono la fruibilità a tutti, anche a coloro<br />
che hanno impedimenti fisici, come recita il<br />
pieghevole che viene consegnato all'ingresso:<br />
"Gurrida un sentiero per tutti".<br />
Il lago Gurrida. Sotto il ponte in legno<br />
da cui si accede.<br />
Per arrivarci, da Randazzo si deve<br />
percorre la S.S. 120; al Km.181, subito dopo<br />
la frazione di Murazzo Rotto, quando si incontra<br />
la segnaletica del sentiero, si deve deviare<br />
per la strada in terra battuta che attraversa<br />
il cantiere per la lavorazione del pietrisco<br />
lavico. Appena qualche decina di metri<br />
avanti, è possibile parcheggiare il camper da-