10.07.2015 Views

ypsilontellers-ebookcollection

ypsilontellers-ebookcollection

ypsilontellers-ebookcollection

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

lanciò un’occhiata che mi spinse verso di te. Ormaiero lì, non potevo dar scandalo andandomene via. Ecosì feci quello che tutti si aspettavano: mi sposaicon te. E mentre tu venivi lodato per i tuoi successinegli studi, nel lavoro, io venivo lodata per esserediventata tua moglie.E ora eccomi qui nel buio della nostra stanza,illuminata solo dalla luce che filtra dalla tapparella,a cercare dei ricordi che non ho. Sento il tuo respiroe ti guardo dormire, cerco di convincermi che ancorauna volta io non capisco la fortuna che mi siacapitata. Mi avvicino lentamente a te e poso la miatesta sul tuo petto, proprio come feci la prima voltache dormimmo insieme. Ma il battito del tuo cuorenon fa che far accelerare il mio, consapevole di esserefuori tempo fin dall’inizio. Persino l’odore dellatua pelle non mi risulta più familiare. Vorreistrozzare la verità con finti sentimenti, ma non mi èpiù possibile.I miei giorni, proprio come le pagine dei mieiquaderni, si sono assottigliati e sono pieni di spaziche non sono mai stati riempiti. Mi porto fuori dalletto, ti guardo per un’ultima volta e, ringraziandoDio per non averci dato figli, indosso velocementequello che trovo sul momento. Sgattaiolo dalla portae ritrovo la luce nel buio che mi circonda, allontanandomida te. Il motore della mia macchina haun suono così dolce e incoraggiante che non è difficilelasciarmi dietro dei ricordi che sono stati co-

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!