qualità e certificazione nella filiera del legno la catena ... - Innovazione

Sulla distinzione tra certificazione della gestione forestale e certificazione della Chain of Custody si basa la possibilitàdi utilizzare o meno il logo FSC per contrassegnare il prodotto finale come proveniente dalla lavorazione di legnameche deriva da un bosco gestito in modo corretto. Un marchio ambientale come quello del FSC è un messaggio chepuò essere facilmente percepito dal consumatore e che dà una notevole visibilità sul mercato alla gestione forestalesostenibile (a patto, naturalmente, che la certificazione sia effettuata in modo corretto, indipendente, credibile esulla base delle effettive performance ambientali, sociali ed economiche dell'organizzazione). Le due certificazioniportano ad un uso ben diverso del logo FSC da parte dell'organizzazione forestale che si sia fatta certificare.Nel caso in cui venga certificata la “sola” gestione forestale, l'organizzazione forestale può utilizzare il marchio delFSC esclusivamente come off-product label, ovvero esternamente al prodotto ( brochure, poster, sito web, cartaintestata, dichiarazioni ambientali etc.), per promuovere la propria partecipazione e il proprio supporto al sistemaFSC e per attività promozionali in genere. Per poter utilizzare il marchio sul prodotto ( on-product use) o su un imballaggio,ed indicare così al consumatore che il legno usato per fabbricare quel determinato prodotto proviene daforeste certificate in modo indipendente (da un ente accreditato FSC) come gestite in maniera sostenibile, è necessarioche l'organizzazione sia in possesso di un certificato relativo alla Chain of Custody (cfr. paragrafo 13.5.1).Oltre alla certificazione individuale della Catena di Custodia, è prevista anche la possibilità di certificazioni digruppo e multisito, per una descrizione delle quali si fa rinvio al capitolo 16.2.1.3 Gli standard FSC per la Catena di CustodiaSono stati definiti da FSC standard specifici per la disciplina e la certificazione della Catena di Custodia.Tali standard, al pari di quelli relativi alla gestione forestale, sono il frutto di una discussione tra i diversi soggetticoinvolti nella filiera foresta legno (proprietari forestali, industrie del legno, cartiere, enti di certificazione, gruppiambientalisti, imprese della distribuzione etc.) e sono soggetti ad un processo di revisione ed aggiornamento,che consente il loro miglioramento nel tempo.Il documento storico per la disciplina della Catena di Custodia è la Politica per le dichiarazioni basate sulle percentuali( Policy on percentage based claims), entrata in vigore nel maggio del 2000 e destinata ad essere sostituitaalla fine dell'anno in corso. Questa norma, infatti, potrà rimanere in vigore, per le aziende che fossero già certificateal 1 ottobre 2004 e per quelle certificate entro il 2005, sino al 31 dicembre 2006.Le norme per la Catena di Custodia sono state al centro di un processo di revisione che ha portato all'entrata in vigore,nel ottobre 2004, di nuovi standard, destinati a disciplinare in via esclusiva questo settore. Tra il 2004 ed il102006 é previsto un periodo di transizione dai vecchi standard ( Policy on percentage based claims), ai nuovi : FSC STD-40-004, Standard per le aziende che acquistano, trasformano e vendono prodotti e materiali certificatiFSC; FSC STD-40-005, Standard FSC per il legno controllato non certificato FSC; FSC STD-30-010, Standard FSC per le imprese di gestione forestale che forniscono legno controllato non certificatoFSC; FSC STD-40-201, Requisiti per l'etichettatura dei prodotti certificati.I nuovi standard hanno introdotto alcune importanti novità, che hanno permesso di rendere più flessibile la gestionedella Catena di Custodia, pur senza perdere in rigorosità e trasparenza, ed hanno di fatto sancito un forte allargamentodella rosa dei prodotti certificati FSC.Tra le novità più importanti figura l'uniformazione delle regole di Catena di Custodia per tutti le categorie merceologiche,senza distinzione tra prodotti costituiti da un unico elemento di legno massello, prodotti assemblati in11legno massello e prodotti a base di fibre e particelle di legno . Accanto a ciò è stata introdotta una distinzione trai prodotti certificati, con la creazione di tre categorie in funzione dei rispettivi contenuti di legno certificato e dialtra tipologia: FSC Puro: prodotti esclusivamente a base di legno FSC Puro; FSC Misto: prodotti a base di legno certificato FSC, legno controllato e legno riciclato post-consumo; FSC Riciclato : prodotti esclusivamente a base di legno riciclato post-consumo.A tali categorie corrispondono differenti tipologie di etichette da applicare sul prodotto.Per effetto di questa distinzione, peraltro, risultano fortemente enfatizzati due elementi: il legno riciclato post-1011Una versione in lingua italiana di FSC-STD-40-004 e FSC-STD-40-201 è riportata nella terza sezione.In precedenza, la Policy on percentage based claims distingueva queste tre categorie, stabilendo requisiti specifici per ognuna di esse.26