qualità e certificazione nella filiera del legno la catena ... - Innovazione

Prospetto 5.1 - Standard del Forest Stewardship Council per la Catena di CustodiaStandardDescrizioneEntrata in vigoreFSC-POL-40-001FSC-STD-40-004FSC-STD-40-005FSC-STD-30-010FSC-STD-40-201Fonte: Ns. elaborazione, 2006.Politica FSC per le dichiarazioni basatesulle percentuali.Lo standard disciplina l'uso del logo FSCsui prodotti ed al di fuori di essi e stabiliscei diversi contenuti percentuali minimidi legno certificato FSC per le diversecategorie di prodotti (prodotti in massello,prodotti assemblati, prodotti in fibree particelle), ai fini della certificazione.Standard per le aziende che acquistano,trasformano e vendono prodotti emateriali certificati FSC.Lo standard disciplina tutti gli aspettidella catena di custodia, con riferimentoalla gestione sia fisica che documentale,in tutte le fasi del processo, del materialecertificato FSC.Descrive le diverse tipologie di prodottocertificato FSC, distinguendo tra Puro,Misto (a crediti ed a soglia) e Riciclato.Lo standard può essere anche applicatoalle aziende che producono prodotti forestalinon legnosi.Standard FSC per il legno controllatonon certificato FSC.Lo standard definisce i requisiti propridel legno vergine, non certificato FSC,per poterlo classificare come controllatoe, quindi, impiegare assieme a legno certificatoin prodotti del tipo FSC-Misto.Stabilisce le modalità di controllo che devonoessere adottate dalle aziende chevogliano utilizzare il legno controllato.Standard FSC per le imprese di gestioneforestale che forniscono legno controllatonon certificato FSC.Lo standard stabilisce le modalità secondole quali deve essere verificata lagestione di una foresta affinché il legnoricavato da essa possa essere fornito comecontrollato ai fini della catena di custodiaFSC.Requisiti per l'etichettatura dei prodotticertificati.Lo standard definisce i contenuti, le caratteristichegrafiche, le modalità di riproduzionee di applicazione delle etichetteper i prodotti certificati FSC.15 maggio 20001 ottobre 20041 ottobre 20041 ottobre 20041 ottobre 2004NoteLe aziende che al 1 ottobre 2004 fossero giàcertificate secondo questo standard, dovrannoadeguarsi ai nuovi standard (FSC-STD-40-004 e ss.) entro il 31 dicembre 2006.Dal 1 gennaio 2006 nessuna nuova certificazionepuò essere rilasciata secondo questostandard.Dal 1 gennaio 2007 non sarà più applicabilee sarà abolito.Rappresenta il nuovo standard di base perla catena di custodia, rispetto al quale le altrenorme risultano complementari.Tutte le nuove certificazioni rilasciate a partiredal 1 gennaio 2006 devono rispettarequesto standard.Dal 1 gennaio 2007 tutte le certificazioniper la catena di custodia, nuove e già esistenti,dovranno essere conformi ad esso.Dal 1 gennaio 2008 per i prodotti del tipoFSC Misto sarà applicabile solamente il sistemaa crediti ( credit system) e decadrà,invece, il sistema a soglia minima ( thresholdsystem).È uno standard complementare rispetto aFSC STD-40-004.Le foreste di provenienza del legno controllatosono distinte, a seconda delle loro caratteristiche,in foreste a basso rischio e forestead alto rischio.Con riferimento a quest'ultime è richiestoche sia verificata la conformità della gestioneforestale ai requisiti indicati in FSCSTD-30-010.È uno standard complementare rispetto aFSC STD-40-004 e FSC STD-40-005.Disciplina le modalità di verifica della gestionedelle foreste che secondo FSC STD-40-005 sono classificabili come foreste altorischio.Dal 1 luglio 2005 questo standard è l'unico invigore per la disciplina dell'etichettaturadei prodotti con le etichette standard FSC:tutte le aziende certificate devono attenersiad ed esso.Una considerazione particolare deve essere fatta per i broker e le aziende che svolgano attività puramente di tipocommerciale: per queste organizzazioni il vecchio standard rimane applicabile anche oltre il limite del 1 gennaio2007 ed uno standard specifico è allo studio di FSC .Le nuove regole sono talvolta di difficile applicazione: si pensi alla limitata capacità, in particolare nelle piccoleaziende, di controllare l'origine del legname non certificato che sia acquistato, con la possibilità di un incrementodel rischio che vada perduto il carattere “controllato” del legname non certificato, oltre al fatto che tali regolesembrano essere più adatte a processi produttivi in continuo, e non a lotti (che sono invece più frequenti nel con-54