Catalogo Giornate del Cinema Muto 2012 - La Cineteca del Friuli
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Marie Dressler, Marion Davies in The Patsy, King Vidor, 1928. (Photoplay Productions)<br />
12<br />
Eventi speciali / Special Events<br />
LES AVENTURES DE ROBINSON CRUSOÉ (The Adventures of<br />
Robinson Crusoe) (Georges Méliès, Star-Film, FR 1902)<br />
Regia/dir., prod., scen., mont./ed: Georges Méliès; cast: Georges<br />
Méliès (Robinson Crusoe); orig. l: 280 m.; 35mm, 233 m., c.12'30" (16<br />
fps); col. (colorato a mano/hand-coloured); fonte copia/print source:<br />
Cinémathèque française, Paris.<br />
Senza didascalie / No intertitles.<br />
Il film è accompagnato da una partitura appositamente composta<br />
da / The film is accompanied by a specially composed score by Maud<br />
Nelissen; eseguono/performed by: Maud Nelissen (piano), Yamila<br />
Bavio (flauti/flutes), Daphne Balvers (soprano sax), Frido ter Beek<br />
(percussioni, effetti/percussion, effects).<br />
Come altri film di Méliès <strong>del</strong> periodo, Les Aventures de Robinson<br />
Crusoé non ha didascalie. All’epoca veniva commentato in sala durante<br />
la proiezione. Il testo originale di questo commento è sopravvissuto<br />
e, per l’occasione, sarà letto nella traduzione inglese da Paul McGann.<br />
Like other Méliès films of the period, Les Aventures de Robinson<br />
Crusoé has no titles, but was originally accompanied by a commentary,<br />
of which the original text has survived. This will be <strong>del</strong>ivered, in English<br />
translation, by Paul McGann.<br />
Nel 2011, Olivier Auboin-Vermorel, collezionista di apparecchi<br />
cinematografici <strong>del</strong> periodo muto, ha depositato presso la<br />
Cinémathèque française la sua raccolta di nitrati costituita da preziosi<br />
film <strong>del</strong>le origini: lavori di Étienne-Jules Marey, Nadar fils, Edison,<br />
Pathé, titoli <strong>del</strong> Phono-Cinéma-Théâtre e svariate opere di Méliès.<br />
L’esemplare più prezioso di questo fondo è sicuramente Les aventures<br />
de Robinson Crusoé di Méliès, di cui finora si conosceva solo un breve<br />
frammento in bianco e nero e di mediocre qualità.<br />
<strong>La</strong> copia ritrovata è mancante di alcuni metri: nel primo quadro e, in<br />
modo ancora più evidente, nella scena in cui Robinson libera Venerdì<br />
dai selvaggi (quadro 10). In compenso, questa versione, interamente<br />
colorata a mano, è in sufficienti buone condizioni per permetterci di<br />
apprezzare ex-novo il genio di Méliès in materia di mise en scène,<br />
trucchi e colore.<br />
Il film è stato restaurato digitalmente (4K) dalla Cinémathèque<br />
française e dai laboratori Éclair, e poi di nuovo trasferito su pellicola a<br />
35mm. I colori originali sono stati rigorosamente rispettati.<br />
Les Aventures de Robinson Crusoé (n. 430-433 <strong>del</strong> catalogo<br />
Méliès) fu girato a Montreuil nel 1902, subito dopo Le Voyage dans<br />
la Lune. A interpretare Robinson è lo stesso Méliès. <strong>La</strong> lunghezza<br />
originale era di 280 metri. Un testo esplicativo pubblicato nel 1905<br />
per il catalogo americano <strong>del</strong>la compagnia (Complete Catalogue of<br />
Genuine and Original Star Films), probabilmente scritto dallo stesso<br />
13<br />
Méliès, fornisce un commento (boniment) che può essere usato per<br />
accompagnare la proiezione (il film è stato realizzato senza didascalie).<br />
Abbiamo qui la prima presenza documentata in Méliès di un cartello<br />
che appare nel décor con il marchio “Méliès / [stella a cinque punte] /<br />
Star Film” (lettere e stella bianche su fondo nero) – una precauzione<br />
senza dubbio presa in seguito alla pirateria di cui era stato poco prima<br />
vittima Le Voyage dans la Lune.<br />
<strong>La</strong> Cinémathèque française conserva anche 10 disegni originali<br />
(bozzetti per i décor e i costumi) e 12 foto di scena stampate su carta<br />
argentata. Questi documenti rivelano che nello studio di Montreuil<br />
era stata girata una sequenza di sogno nella capanna di Robinson: uno<br />
schizzo per il décor intitolato “<strong>La</strong> capanna di Robinson – Sogno” e sei<br />
foto di scena mostrano questa sequenza onirica: Robinson, sdraiato<br />
per terra nella sua capanna, sogna la sua famiglia, che appare sopra<br />
di lui. Il sogno probabilmente si collocava alla fine <strong>del</strong> quadro 7, non<br />
figura però né in questa copia né nel testo descrittivo conservato. Ciò<br />
lascia pensare che al momento <strong>del</strong> montaggio Méliès avesse escluso<br />
questa sequenza benché, nella più pura tradizione <strong>del</strong>le lanterne<br />
magiche, essa fosse molto attesa dal pubblico.<br />
Gli altri disegni, a colori, raffigurano Robinson che “scorge una<br />
nave e fa dei segnali per essere soccorso”; la “Costruzione <strong>del</strong>la<br />
capanna”; “L’osservatorio di Robinson”; la costruzione, nella foresta,<br />
<strong>del</strong>la barca che consentirà la fuga di Robinson e Venerdì; la fuga di<br />
Robinson in piroga; “Le banchine <strong>del</strong> porto di Southampton (Ritorno<br />
di Robinson)”; e infine Venerdì che balla nella scena <strong>del</strong>l’apoteosi.<br />
Del medesimo gruppo fanno parte altri due disegni, uno è per un<br />
costume femminile (“Miss Robinson”) e l’altro per un décor attribuito<br />
al film. Per il proprio costume e per alcuni décor, Méliès si era ispirato<br />
alle illustrazioni classiche di Grandville, il cui Robinson Crusoé<br />
magnificamente illustrato era apparso nel 1840.<br />
Il catalogo dei film di Méliès pubblicato negli Stati Uniti nel 1905 così<br />
presenta Robinson Crusoé:<br />
“Les aventures de Robinson Crusoé non sono una féerie né una<br />
serie di quadri fantastici, ma una straordinaria rappresentazione<br />
cinematografica che riproduce molto fe<strong>del</strong>mente i diversi episodi <strong>del</strong><br />
romanzo. Una ‘apoteosi’ (quadro 25) è stata aggiunta per concludere<br />
la scena in maniera sensazionale. Durata <strong>del</strong>lo spettacolo, 20 minuti<br />
circa. (1) Il naufragio; (2) <strong>La</strong> zattera; (3) Navigazione sul fiume; (4)<br />
Tre giorni dopo; (5) L’ultima speranza; (6) Segnali di disperazione; (7)<br />
Robinson costruisce la capanna; (8) I cannibali; (9) <strong>La</strong> danza di guerra;<br />
(10) Il salvataggio di Venerdì; (11) <strong>La</strong> fuga di Robinson e il crollo<br />
<strong>del</strong>la scogliera; (12) L’inseguimento; (13) L’attacco alla capanna; (14)<br />
Dopo la battaglia; (15) <strong>La</strong> costruzione <strong>del</strong>la piroga; (16) Il terremoto<br />
(“Scoppia un temporale e la luce abbagliante dei lampi illumina le rocce<br />
e il paesaggio. Questo effetto, nuovo nel cinema, è ottenuto con un<br />
metodo mai usato prima ed è di un realismo straordinario. I lampi <strong>del</strong><br />
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