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Storia della Venezia Giulia - Associazione Giuliani nel Mondo

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uno dei castelli dei loro possedimenti. In seguito la famiglia di Guariento si imparentò<br />

con gli Eppenstain e verso la fine dell’XI secolo subentrarono i conti Palatini di<br />

Baviera.<br />

I conti di Gorizia divennero i più potenti feudatari <strong>della</strong> regione friulana e dall’XI<br />

al XV secolo ebbero un ruolo di rilievo in una vasta area, in territori che oggi appartengono<br />

all’Italia, all’Austria, alla Slovenia e alla Croazia, costituendo un punto di contatto<br />

tra il mondo mediterraneo e quello centroeuropeo. Nel corso del XIII e XIV secolo<br />

i conti, grazie a guerre, improvvisi cambiamenti di alleanze e matrimoni con illustri<br />

casati europei come gli stessi imperatori d’Austria, i regnanti d’Ungheria, i Carraresi, i<br />

Gonzaga, i Caminesi, i conti Frankopani di Veglia, i conti di Ortenburg, riuscirono a<br />

diventare proprietari di feudi <strong>nel</strong> Tirolo, <strong>nel</strong>la Stiria, <strong>nel</strong>la Slesia, in Carinzia, <strong>nel</strong>la<br />

Carniola, in Friuli, <strong>nel</strong>la zona di Padova e di Treviso e <strong>nel</strong>l’Istria.<br />

La storia <strong>della</strong> nostra regione vide come protagonista Mainardo, menzionato <strong>nel</strong> 1117<br />

con il titolo di conte di Gorizia, che fu nominato avvocato <strong>della</strong> Chiesa di Aquileia, con<br />

l’incarico di sostituirsi al Patriarca <strong>nel</strong>le funzioni secolari incompatibili con la sua veste<br />

ecclesiastica, cosa che non impedì abusi e violenze nei rapporti tra il Patriarcato e i<br />

conti. Essi <strong>nel</strong> corso degli anni si emanciparono da Aquileia, giungendo ad avere<br />

garantito il possesso ereditario dei loro feudi isontini e friulani <strong>nel</strong> 1202, ad avere una<br />

propria bandiera, a battere moneta, a disporre di un proprio esercito, ad ottenere per<br />

Nell’Italia del Nord <strong>nel</strong> corso del Trecento si costituirono molti domini di dimensioni ridotte. Notiamo l’estensione<br />

dei territori <strong>della</strong> Repubblica di <strong>Venezia</strong> e del Patriarcato di Aquileia, ricordando che quelli dei Conti<br />

di Gorizia comprendevano aree del Tirolo, <strong>della</strong> Stiria, <strong>della</strong> Slesia, <strong>della</strong> Carinzia, <strong>della</strong> Carniola e dell’Istria.<br />

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