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ottobre 2011 - Bambini - Qui - appunti dal presente

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Abbiamo ancora un’oretta di tempo e così conosciamo<br />

anche la piccola Thabita, l’unica femminuccia<br />

degli otto bambini che prevediamo di<br />

vedere. Dovrebbe avere nove anni ed è molto minuta;<br />

mi ascolta a testa bassa e poi sussurra in lingala<br />

che vorrebbe disegnare. Guillain le avvicina<br />

i fogli e le matite colorate, lei prende quella nera e<br />

inizia a tracciare le linee come se avesse fra le dita<br />

un pennello. Disegna con molta lentezza e molta<br />

cura una macchina; il tratto è calcato e attento ai<br />

dettagli. Inizia <strong>dal</strong> guidatore, dai sedili, dagli interni,<br />

poi aggiunge dei passeggeri e, a fatica, riesco<br />

a farle raccontare qualcosa. Mi dice che nella<br />

macchina ci sono delle donne e degli uomini che<br />

vanno a comprare delle merci per poi venderle al<br />

mercato di Matete. Poi aggiunge, all’esterno della<br />

macchina, una donna: è una nonna, dice, ed è<br />

buona. L’educatore ci sussurra che in realtà è stata<br />

proprio la nonna ad accusarla di essere una strega<br />

e cacciarla di casa. A questo punto, accanto alla<br />

nonna, Thabita disegna un bambino, poi si siede e<br />

posa la matita. Il bambino si chiama Germé ed è<br />

un suo fratellino che vive a casa con la mamma.<br />

Le dico che dev’essere molto addolorata e arrabbiata<br />

perché lui vive a casa e lei è nella strada.<br />

Tabitha, a capo chino, sussurra un sì. Poi dice che<br />

è stanca e che vuole andare via. Io le rispondo<br />

che, se vuole, possiamo rivederci; e lei ne sembra<br />

molto contenta.<br />

Siamo davvero stanchi, non certo per avere lavorato<br />

tanto, ma per la pesantezza del lavoro. Stare<br />

con questi bambini è una prova molto dolorosa e<br />

faticosa. A pranzo torniamo nello stesso bar trattoria<br />

del giorno prima e Adriano si unisce a noi.<br />

Ci racconta del nuovo progetto che sta preparando<br />

assieme al fedelissimo Papì, un educatore<br />

p. 29

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