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I tumori cutanei maligni di interesse ORL - Luigi D'Ottavi - AOOI

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mm. È situato tra la narice caudalmente ed il limen nasi cefalicamente.<br />

Questo limite interno è rappresentato in alto dalla plica inferiore della cartilagine<br />

triangolare ed in basso ed ai lati dalla salienza cutanea prodotta<br />

dalla cresta dell’apertura piriforme.<br />

I tentativi iniziali <strong>di</strong> approccio al vestibolo nasale prevedevano lembi <strong>di</strong> rotazione<br />

o lembi extranasali ripiegati. Questi si rilevarono troppo spessi e frequentemente<br />

ostruivano le vie respiratorie non mantendo la fisiologica funzione<br />

della mucosa nasale. Più recentemente sono state proposte una ampia varietà<br />

<strong>di</strong> tecniche ricostruttive; alcune delle quali vengono <strong>di</strong>scusse <strong>di</strong> seguito. 4,13<br />

INNESTI CUTANEI<br />

Gli innesti <strong>cutanei</strong> sono sufficientemente sottili ma non possono nutrire gli<br />

innesti cartilaginei o coprire la cartilagine o le ossa deperiostate. Tuttavia<br />

gli innesti <strong>di</strong> pelle possono ricoprire innesti cartilaginei posizionati in un<br />

secondo momento ,14 . In un primo tempo l’innesto deve essere posizionato<br />

su un tessuto vascolarizzato (sottocute, muscolo, periosto, pericondrio)<br />

per promuovere la vascolarizzazione e la sopravvivenza. Una volta<br />

sviluppata una sufficiente vascolarizzazione con adeguato apporto ematico,<br />

si può procedere in un secondo tempo, all’apposizione <strong>di</strong> un innesto<br />

cartilagineo, garantendo in tal modo la sopravvivenza del trapianto ,14,16 .<br />

Questa tecnica è particolarmente utile quando si ha a <strong>di</strong>sposizione poco<br />

tempo e non è possibile manipolare i tessuti nasali con procedure ripetute<br />

e quando è presente un danno alla vascolarizzazione locale, che rende<br />

impossibile l’utilizzo <strong>di</strong> lembi intranasali.<br />

LEMBO DI CUTE vESTIBOLARE<br />

Burget e Menick 6 sostengono che il miglior tessuto per il rivestimento nasale<br />

si trova nel naso stesso. Il lembo <strong>di</strong> cute vestibolare bipeduncolato basato<br />

sul setto me<strong>di</strong>almente e sul pavimento nasale lateralmente, può essere prelevato<br />

dal margine superiore del <strong>di</strong>fetto e portato inferiormente a livello del<br />

margine alare 6,1 . Poiché questo lembo è scolpito sulla cute, è ideale per il<br />

rivestimento del vestibolo. Il <strong>di</strong>fetto del sito donatore può essere chiuso con<br />

un lembo <strong>di</strong> mucopericondrio settale ipsilaterale o con innesto cutaneo.<br />

Tuttavia i lembi intranasali sono estremamente fragili e non consentono<br />

errori per scarsa visibilità e la ridotta manovrabilità chirurgica.<br />

ASPORTAZIONI COMPLESSE<br />

I <strong>di</strong>fetti nasali complessi sono lesioni multistrato con per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> sostanza<br />

che interessa sia il rivestimento che il sostegno nasale. L’obiettivo della<br />

19

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