05.06.2013 Views

I tumori cutanei maligni di interesse ORL - Luigi D'Ottavi - AOOI

I tumori cutanei maligni di interesse ORL - Luigi D'Ottavi - AOOI

I tumori cutanei maligni di interesse ORL - Luigi D'Ottavi - AOOI

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

NMSC DELLE AREE CRITICHE DEL vOLTO:<br />

REGIONE LABIALE<br />

L.R. D’Ottavi, a. LOReti, p. BeviLaCqua, F. tauRO, F. paDuanO,<br />

M. tiLLi, F.M GaLati, a. COsenza<br />

CENNI DI ANATOMIA<br />

Le labbra sono due pieghe carnose che circondano l’apertura orale. Rappresentano<br />

un’unica unità anatomica funzionale, delimitata in alto dal piano<br />

passante per la columella e l’attacco posteriore della cute alare, lateralmente<br />

dai solchi nasolabiali, in basso dal solco mento-labiale.<br />

Embriologicamente hanno <strong>di</strong>versa origine. Le parti molli e lo scheletro<br />

facciale si sviluppano complessivamente da tre bottoni embrionali: uno<br />

me<strong>di</strong>ano e due laterali, chiamati archi man<strong>di</strong>bolari. Ciascuno dei due archi<br />

man<strong>di</strong>bolari si biforca per dare origine agli archi mascellari, superiore<br />

ed inferiore. I due archi mascellari inferiori si fondono sagittalmente formando<br />

la man<strong>di</strong>bola ed il labbro inferiore. I due archi mascellari superiori<br />

convergono l’uno verso l’altro unendosi lateralmente al bottone me<strong>di</strong>ano,<br />

che nel frattempo è <strong>di</strong>sceso e che delimiterà le fosse nasali, formando gli<br />

incisivi ed il terzo me<strong>di</strong>ano del labbro superiore. Gli archi laterali formeranno<br />

l’osso malare e la restante parte del labbro superiore. 1<br />

Le labbra sono costituite all’esterno da pelle ed internamente da mucosa; fra<br />

questi due strati sono compresi il muscolo orbicolare della bocca, i vasi ed i<br />

nervi labiali, il connettivo lasso e molte piccole ghiandole salivari labiali.<br />

La cute che riveste esternamente le labbra è costituita da epidermide, con<br />

un epitelio <strong>di</strong> tipo pavimentoso stratificato cheratinizzato, e da derma.<br />

La tonaca mucosa che riveste internamente le labbra è costituita da una<br />

lamina <strong>di</strong> epitelio pavimentoso stratificato non cheratinizzato, marcatamente<br />

più spesso, e da una tonaca propria.<br />

Tra cute e mucosa vi è nel labbro una regione <strong>di</strong> transizione rosea detta<br />

vermiglio, caratterizzata da lunghe papille che, riccamente vascolarizzate,<br />

si sollevano fin verso la superficie. L’aspetto roseo della cute del prolabio<br />

è dovuto al sangue che circola nelle papille ed alla trasparenza del<br />

rivestimento epiteliale. 2 La sua riparazione è critica, essendo facilmente<br />

evidenti <strong>di</strong>fetti anche minuti 3 . A livello del bordo vermiglio, la mucosa è<br />

strettamente sovrapposta al muscolo orbicolare. In me<strong>di</strong>a, la <strong>di</strong>stanza tra<br />

l’epitelio <strong>di</strong> rivestimento delle labbra ed il muscolo orbicolare della bocca<br />

è <strong>di</strong> soli 2 mm, a giustificare l’alta incidenza <strong>di</strong> coinvolgimento dei tessuti<br />

sottomucosi.<br />

20

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!