Febbraio 2013 - Accademia Italiana della Cucina
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ZUPPE, ZUCCHE<br />
E PAN DI ZENZERO<br />
di Francesca Rosso<br />
Il leone verde edizioni - Torino<br />
www.leoneverde.it<br />
€ 10,00<br />
Superati i ristretti limiti <strong>della</strong><br />
diffusione orale e dei libri di<br />
cucina, prevalentemente ricettari,<br />
oggi i modi di elaborare,<br />
utilizzare e presentare gli alimenti<br />
sono un genere di comunicazione<br />
alla continua ricerca<br />
di nuovi spazi. Sintomo<br />
tra i tanti di questa situazione<br />
sono anche i molti film e romanzi<br />
con presenze culinarie<br />
dei più diversi generi e tipi,<br />
che spesso creano una cucina<br />
- spettacolo, nuovo prodotto<br />
dell’industria del divertimento<br />
e dell’intrattenimento. Ed è<br />
quanto accade un po’ nel libro<br />
in questione, dove l’autrice<br />
si sofferma su “La cucina<br />
mostruosa” di Tim Burton, regista<br />
californiano che ha firmato<br />
film come “Batman”, “La<br />
fabbrica di cioccolato”. “Edward<br />
mani di forbice”. L’obiettivo<br />
è quello di percorrere<br />
l’opera del regista da un punto<br />
di vista particolare: il menu,<br />
per scoprire quali significati,<br />
sapori e suggestioni escono<br />
dalla cucina di Burton, seguendo<br />
un’immaginaria carta<br />
dei piatti e delle bevande. Sono<br />
8 le ricette riportate, e prevalentemente<br />
americane, dal<br />
pan di zenzero alle mele stregate,<br />
ai biscotti di zucca, dove<br />
IN LIBRERIA<br />
un piatto tipico di una città o<br />
di una nazione diventa<br />
espressione <strong>della</strong> società che<br />
lo produce, un espediente per<br />
identificare un popolo.<br />
A TAVOLA<br />
NEL RISORGIMENTO<br />
di Elma Schena e<br />
Adriano Ravera<br />
Priuli & Verlucca, Scarmagno<br />
(Torino)<br />
www.priulieverlucca.it<br />
€ 19,90<br />
Elma Schena e Adriano Ravera<br />
sono studiosi di storia e costume,<br />
entrambi esperti di gastronomia,<br />
e hanno alle spalle<br />
trent’anni di lavoro in comune,<br />
durante i quali hanno firmato<br />
libri e articoli, guide turistiche<br />
ed enogastronomiche.<br />
Questa volta hanno voluto ripercorrere<br />
il cammino del Risorgimento<br />
in chiave gastronomica,<br />
leggendo la storia attraverso<br />
il cibo. Ben 120 ricette,<br />
tutte trascritte nella versione<br />
originale, corredano il testo,<br />
testimoniando il gusto e<br />
le abitudini di un’epoca. Gli<br />
autori sono i cuochi di corte,<br />
dai piemontesi Francesco<br />
Chapusot e Giovanni Vialardi<br />
ai monzù in servizio presso i<br />
Borboni, ma anche le Cuciniere<br />
ottocentesche. A riprova<br />
che anche il cibo è cultura, e<br />
che attraverso la cucina è possibile<br />
leggere la storia del nostro<br />
territorio, fatta di quoti-<br />
dianità, di memoria e di tradizioni.<br />
Il libro ha vinto il Premio<br />
Bancarella <strong>della</strong> <strong>Cucina</strong>,<br />
Pontremoli 2012.<br />
LE CONFETTURE<br />
E LE MARMELLATE<br />
DI NONNA BIANCA ROSA<br />
di Bianca Rosa Gremmo<br />
Zumaglini<br />
Graphot editrice - Torino<br />
www.graphot.com<br />
€ 16,00<br />
Sono diversi i volumi che l’autrice<br />
(Accademica di Biella)<br />
ha dedicato alla cucina, anche<br />
con pubblicazioni tematiche<br />
(“Erbe e fiori in pentola”, “Merenda<br />
sinoira”, “Menu delle<br />
feste” ecc.). In questo libro<br />
sono raccolte molte ricette per<br />
preparare confetture e marmellate,<br />
sia quelle tramandate<br />
da diverse generazioni, sia altre<br />
di più veloce esecuzione<br />
per venire incontro alle esigenze<br />
di oggi, precedute da<br />
alcuni consigli circa ingredienti<br />
e utensili da adoperare. Un<br />
piccolo capitolo, in apertura,<br />
dà inoltre indicazioni utili per<br />
realizzare le tipiche mostarde,<br />
come ad esempio quella, preziosa<br />
e curiosa, che consiglia<br />
di porre una chiave di ferro,<br />
di quelle delle porte per intenderci,<br />
per evitare che il<br />
composto si attacchi al fondo<br />
<strong>della</strong> pentola. E quindi, partendo,<br />
in ordine alfabetico,<br />
dai diversi frutti e dalle loro<br />
CIVILTÀ DELLA TAVOLA <strong>2013</strong> • N. 246 • PAGINA 33<br />
caratteristiche, si dà il via alla<br />
descrizione delle preparazioni,<br />
con passione, anima e abilità.<br />
E il ricettario scorre via<br />
interessante e invogliante, a<br />
volte anche con preparazioni<br />
che esulano da confetture e<br />
marmellate, come è il caso, ad<br />
esempio, dell’“insalata con<br />
mele, erbe, nocciole, fiori<br />
dell’albero di Giuda”, o la<br />
“ciambella di riso in salsa di<br />
lamponi” o i “gherigli di noci<br />
verdi caramellate”.<br />
BELLO DA MANGIARE<br />
di Pia Baggi Sisini<br />
Nexo Editore<br />
via Giovanni Pacini 13, Milano<br />
€ 30,00<br />
È un libro da leggere, ma anche<br />
da guardare; da seguire<br />
nel suo filo logico, ma anche<br />
da consultare nelle sue singole<br />
parti. Forse, un libro di cucina;<br />
certamente un libro sulla<br />
cultura del cibo e <strong>della</strong> cucina.<br />
Contrariamente alla maggior<br />
parte dei volumi di settore,<br />
non contiene ricette, ma<br />
una storia <strong>della</strong> cucina, leggibile<br />
come un romanzo, con<br />
un percorso che va dall’antica<br />
Grecia ad oggi. Ogni pagina<br />
(con traduzione inglese) è affiancata<br />
dalla riproduzione di<br />
un’opera d’arte afferente l’argomento<br />
trattato. Si sottolinea<br />
così l’importanza del cibo nello<br />
sviluppo delle culture e<br />
dell’arte, e l’autrice svolge il